Terremoto di magnitudo 6.1 colpisce la Turchia occidentale: crollati diversi edifici. Erdoğan: «Che Dio protegga il nostro Paese» – Il video


Un terremoto di magnitudo 6.1 ha colpito nella serata di domenica 10 agosto la provincia di Balikesir, nella Turchia occidentale. La scossa è stata avvertita distintamente anche in diverse grandi città, tra cui Istanbul e Smirne, secondo quanto riferito dall’Agenzia turca per la gestione dei disastri (Afad). Il sisma si è verificato alle 19:53 ore locale (18:53 in Italia), a una profondità di 11 km, ed è stato seguito pochi minuti dopo da una scossa di assestamento di magnitudo 4.6. Diverse immagini trasmesse dai media turchi e circolate sui social mostrano crolli di edifici in varie zone colpite dal terremoto.
La mobilitazione delle autorità
Il ministro degli Interni, Ali Yerlikaya, ha dichiarato su X che tutte le squadre di Afad e delle istituzioni competenti sono state immediatamente attivate per controlli e verifiche sul territorio. «Finora non sono stati segnalati eventi indesiderati», ha precisato. Anche il presidente Recep Tayyip Erdogan ha rivolto un messaggio alla popolazione colpita: «Porgo i miei migliori auguri a tutti i nostri cittadini colpiti dal terremoto che ha interessato Balikesir e che è stato avvertito anche nelle province vicine. Tutte le istituzioni competenti stanno adottando le misure necessarie. Monitoriamo attentamente la situazione. Che Dio protegga il nostro Paese da ogni tipo di disastro».
Una terra ad alta sismicità
La Turchia è attraversata da numerose faglie sismiche attive, ed episodi simili sono purtroppo frequenti. Nel febbraio 2023, un devastante terremoto nel sud del Paese ha provocato la morte di almeno 53mila persone e la distruzione della città storica di Antakya, antica Antiochia. Più di recente, lo scorso luglio, una scossa di magnitudo 5.8 nella stessa regione ha causato un morto e 69 feriti.
August 10, 2025
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