Cincinnati, Jannik Sinner batte anche la pioggia e vola ai quarti: domato con 6-4, 7-6 Adrian Mannarino


A Cincinnati il nemico numero 1 di Jannik Sinner, l’unico in grado di fermarlo per qualche ora per adesso, sembra essere la fortuna. L’altoatesino ha sbrigato la pratica Adrian Mannarino con 6-4, 7-6 in un tempo da partita Slam ai due set, ma solo perché a metà del secondo set la pioggia ha deciso di piombare sull’Ohio e bloccare ancora una volta il Masters 1000. Poco male per il più forte al mondo, che rientrato dalla lunga pausa ha chiuso la partita in poco tempo. Ai quarti di finale lo attende il canadese Felix Auger-Aliassime, classe 200 ex numero 6 al mondo.
Il racconto della partita
Un primo set mai faticato ma con qualche imprecisione di troppo per il numero uno della classifica Atp, che ha concesso quattro giochi al numero 89 al mondo e ha vinto grazie all’unico break guadagnato. Una battuta in miglioramento – d’altronde si era fermato ad allenarsi fino all’ora beata dopo la vittoria ai sedicesimi contro il canadese Diallo – ha guidato l’azzurro nei momenti di maggiore tensione. Dopo il diluvio americano, per Mannarino invece non c’è stato molto da fare. Sinner ha imposto il suo ritmo, strappando il pass per i quarti di finale. E concedendosi perfino una partita a burraco con lo staff durante l’intensa pioggia.