Altro stop per Berrettini: non parteciperà agli Us Open. Perché il tennista romano ha dato forfait


Matteo Berrettini non sarà ai nastri di partenza degli Us Open, in programma dal 24 agosto a Flushing Meadows. Il tennista romano, fermo dallo scorso Wimbledon, si è ufficialmente cancellato dall’entry list del quarto e ultimo Slam stagionale. Al suo posto, nel tabellone principale, subentra lo statunitense Brandon Holt. Il forfait conferma il momento difficile del 29enne azzurro. L’ultima apparizione risale ai Championships londinesi, dove era stato eliminato al primo turno dal polacco Kamil Majchrzak. Prima ancora, aveva disputato gli Internazionali d’Italia a Roma. Di fatto, questo è il quinto forfait consecutivo dell’atleta dopo quelli nei tornei di Gstaad, Kitzbuhel, Toronto e Cincinnati. Il 31 luglio aveva condiviso sui social uno scatto che lo immortalava in allenamento a Montecarlo insieme a Jannik Sinner, accompagnato dalla didascalia: «Step by step with the best» (Passo dopo passo con il migliore, ndr). Un post che aveva acceso le speranze in vista degli Us Open, ma ora infrante con l’annuncio del forfait.
Un periodo difficile per Matteo Berrettini
Dopo la sconfitta sull’erba inglese degli Championships, Berrettini non aveva nascosto il peso di una stagione complicata: «Dopo Roma ho passato settimane difficili, con momenti di down in cui dovevo decidere se provarci o meno. Sono stanco di rincorrere sempre qualcosa. Ho bisogno di tempo per pensare e capire cosa fare del mio futuro», aveva detto il tennista. Parole che, a distanza di settimane, trovano conferma nella nuova rinuncia. Il finalista di Wimbledon 2021, che allora aveva fatto sognare il tennis italiano, sembra ancora intrappolato in un tunnel di infortuni, dubbi e cali di motivazione, senza una data precisa per il rientro in campo.