Da Annalisa a Caparezza, da Blanco a Geolier, ecco tutti i dischi più attesi della prossima stagione


Ad agosto la discografia italiana sembra fermarsi per tirare un sospiro di sollievo, in realtà in questo mercato così affollato, veloce e caotico, l’impressione è che stia semplicemente prendendo la rincorsa. Questo perché la stagione musicale che ci aspetta, come in realtà ormai è prassi, sarà particolarmente ricca e stuzzicante. Giusto ieri, per esempio, Annalisa ha annunciato l’uscita in autunno del nuovo album dal titolo Ma io sono fuoco, anticipando alcuni versi di quella che, supponiamo, sia la title track, che recita: «Quando è tutto da rifare/io mi posso trasformare/pensi che mi faccia male/ma io sono fuoco». Un disco che conterrà certamente Maschio, la sua hit estiva del 2025 che, a onor del vero, non ha raggiunto i vertici virali del fortunato trittico Bellissima/Mon Amour/Sinceramente. Difficile provare ad intuire cosa dovremo aspettarci, quei versi parlano di trasformazione, ma è assai poco credibile che Annalisa, una volta trovata la propria cifra da pura popstar, torni alla fase precedente della sua carriera, che non è stata granché brillante. Ma si vedrà. Come si vedrà come va Tommaso Paradiso, l’ex Thegiornalisti non esce con un disco di inediti dal 2023, un’eternità considerate le attuali tempistiche del settore, un’eternità che sembra ancora più lunga considerato che Sensazione stupenda, così si intitola l’ultima fatica, è passato senza lasciare impronte profonde nella memoria del pubblico. Ma, a proposito di ritorni, la stagione 2025/26 sarà segnata da quello di Blanco. Il giovanissimo cantautore che aveva fatto strabuzzare le orecchie a pubblico e critica con il disco d’esordio Blu celeste, poi risultato un po’ perso in Innamorato, sta lavorando ad un nuovo lavoro. L’attesa desta particolare curiosità perché Riccardo Fabbriconi, così all’anagrafe, viene da una pausa dal proscenio dello showbiz musicale, ha fatto un passo indietro dal giro grosso, è tornato a lavorare con Stefano Clessi, il manager che lo ha scoperto. Gli ultimi due singoli (Piangere a 90, Maledetta rabbia) hanno dimostrato che c’è una precisa idea di cambiamento, la necessità di ritrovare la propria essenza, quindi grandi aspettative per quel che riguarda questo nuovo lavoro.
Geolier e Ultimo
Geolier e Ultimo sono certamente tra i nuovi big della musica italiana, i numeri raccolti da entrambi per i propri live parlano chiaro. A proposito di live e della prossima stagione musicale, già annunciati gli eventi per l’estate 2026. Geolier si farà un bel giro per gli stadi, passando da San Siro e Olimpico, cui terreno la sua musica non ha ancora assaggiato, e organizzando la solita festa al Diego Armando Maradona della sua Napoli. Che a un anno da oggi ci sarà nuova musica da proporre al proprio pubblico lo ha dichiarato, entusiasta, alla stampa prima dell’evento all’Ippodromo di Agnano di qualche giorno fa. Le aspettative sono alte, non solo per la qualità della musica finora offerta ma per la crescita esponenziale del rapper di Secondigliano in termini di scrittura e composizione del suono. L’autunno di Ultimo sarà una lunga attesa fino al mega concerto dei record di Tor Vergata, l’ultima uscita del cantautore romano risale al 2024 (Altrove), non troppo tempo, ma dubitiamo che per l’occasione, letteralmente storica dato che si tratta del più grande concerto di tutti i tempi in territorio italiano, si presenti a mani vuote.
I joint album
I featuring sono entrati a gamba talmente tesa nel mondo della discografia che appare del tutto naturale questo fioccare di joint album. Di certo quello più atteso della prossima stagione, anche se mai ufficialmente confermato, coinvolge Rose Villain e Guè. Il rapper non si è mai espresso a tal proposito, ma ne’ Il bacio del serpente, il brano che apre Radio Vega, ultimo album di Rose Villain, rappa: «Chi muore in questo gioco lo decidono gli dei, G.U.E. e Rose Villain joint album nel ’26». Dall’altra parte la cantautrice dai capelli blu, ai tempi, presentando il disco, disse: «È la cosa migliore da fare visto che abbiamo ancora tantissime idee insieme e ogni volta che ci vediamo parliamo di un pezzo che ci piacerebbe fare, di un’idea che abbiamo. Bella power move io e lui, faremo un gran lavoro», facendo intendere che i lavori siano già cominciati. Situazione decisamente diversa per quel che riguarda invece Maria Antonietta e Colombre, due colonne del circuito cantautorale indipendente, compagni nella vita, già uniti da meravigliose collaborazioni come quelle per Io e te certamente e Signorina, buonasera. L’album si intitolerà Luna di Miele e conterrà quei brani scritti insieme 15 anni fa e grazie ai quali i due si sono innamorati.
I dischi in uscita nel mondo rap
La scena rap, oltre Geolier e la coppia Rose Villain/Guè, concederà molte stuzzicanti offerte. Una su tutte naturalmente: il ritorno di Caparezza. Il rapper pugliese, quattro anni dopo quel capolavoro di Exuvia, il 31 ottobre esce con Orbit Orbit, album, il nono della sua carriera, che sarà accompagnato da un fumetto che segna il debutto di Caparezza come sceneggiatore. Grande attesa anche per il ritorno di Frah Quintale, idolo di quella scena che orbita a metà strada tra urban e pop, che celebrerà il suo primo tour nei palazzetti con l’uscita di un nuovo album, già anticipato dal singolo Lampo. La deviazione verso il puro cantautorato di Mecna, ampiamente mostrata nello splendido EP piano e voce Introspezione, si materializzerà in un nuovo album nella stagione che sta per arrivare. Particolare interesse negli ultimi anni, da quando il rap è esploso anche in Italia, per i producer album, diversi hanno attirato l’attenzione della critica. Nel 2026 due grandi nomi del circuito proporranno propri lavori, verso la fine del 2026 fuori il disco di Big Fish, un’istituzione della musica italiana, membro dei Sottotono nonché uno dei più ricercati produttori delle scene rap e pop. Si dovrà aspettare decisamente meno, giusto poche settimane fino a settembre, per il nuovo disco di Sick Luke, che in pratica è colui il quale si è inventato il suono della trap all’italiana. Per lui un ritorno a tre anni da X2, una perla di contemporaneità musicale di rara fattura.
Le band fuori con un nuovo album
Anche alcune delle principali band italiane programmano delle nuove uscite per la prossima stagione. I Subsonica, fuori nel gennaio del ’24 con Realtà aumentata, sono tornati a rinchiudersi nel loro studio ai piedi della Mole Antonelliana per lavorare al nuovo disco e non ci aspettiamo niente di meno che la solita pura avanguardia alla quale ci hanno abituati fin dagli esordi. Si dovrà aspettare poco per ascoltare nuovo materiale degli Zen Circus, il prossimo 26 settembre infatti uscirà Il Male, nuovo album della storica formazione toscana già anticipato dal singolo Miao. Rimanendo in tema di circuito “indie”, si intitolerà Aurora popolare il nuovo album dei Ministri, fuori tre anni dopo Giuramenti. Sarà l’ottavo disco della band milanese e sarà distribuito il prossimo 19 settembre.