Un milione di euro di giro d’affari e un proprietario italiano: chi c’è dietro Phica.eu


Un fatturato di un milione di euro l’anno. E un amministratore unico italiano. Valerio Lillo e Lorenzo Romani, due analisti di intelligence, hanno ripercorso a ritroso la catena di collegamenti dietro Phica.eu, il portale chiuso ieri dagli admin dopo la “scoperta” (in realtà il sito esiste da vent’anni) degli scatti dei vip e delle volgarità annesse. I dati di Whois di Phica.eu sono stati anonimizzati attraverso la piattaforma GoDaddy. Ma un’analisi su fonti aperte rivela un collegamento con una società che si chiama Hydra Group Eood. Con sede legale a Sofia, in Bulgaria. E un capitale sociale di appena 50 euro. Ma con 1,3 milioni di euro nell’ultimo bilancio.
Chi c’è dietro Phica.net
L’amministratore e unico proprietario della società bulgara è un italiano. Le iniziali, riporta oggi Repubblica, sono R.M. Nel registro delle imprese bulgaro Hydra è classificata come società che effettua servizi di consulenza. I due ricercatori hanno seguito le tracce nei domini nei certificati SSL e negli hosting di Phica.net. Il server che ospita la piattaforma ha un indirizzo IP blindato da Cloudflare. Iscrivendosi al forum e ricevendo la mail di verifica dell’account hanno individuato tramite le informazioni di invio l’indirizzo IP corretto. E hanno scoperto anche alcuni siti collegati. Tra cui un’altra risorsa online che si chiama webcam.phica.net. Che ha una grafica diversa dall’altro ma nelle note legali tradisce che fino a qualche mese fa la responsabile del trattamento dei dati era la spagnola B4 Web Sociedad Limitada. Mentre oggi è la la britannica Atelier Noire Ltd. Che atterra sul dominio ragazzeinvendita.com.
Hydra Group Eood
Qui la società preposta a gestire i flussi di pagamento è proprio Hydra Group Eood. I registri d’impresa spagnoli e inglesi riportano il nome del socio unico di B4 Web Sl e del titolare di Atelier Noire Ltd. È lo stesso di Hydra Group, che nell’ultimo bilancio ha dichiarato un fatturato di 1.369.296,48 euro annui. Altre quattro società hanno una sede legale a Sofia. Nello stesso edificio. E sono intestate alla stessa persona. Il sito, ricostruisce oggi il Corriere della Sera, ha cambiato l’indirizzo web. Quello originale del 2005 era Phica.net. Ora il dominio finisce in .eu. Ma entrambi rimandano alla stessa piattaforma grazie al redirect: quando l’utente scrive nella barra degli indirizzi il primo, il server rimanda automaticamente al nuovo indirizzo.
I possibili reati
Un sistema che viene utilizzato anche dalle piattaforme di streaming illegale. E che serve a scavalcare i ban che provengono dai provider. Secondo il quotidiano nel caso di Phica.eu si possono comunque configurare una serie di reati. Come la diffamazione e la diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti, ovvero il cosiddetto revenge porn. Un altro reato che si potrebbe contestare è l’istigazione a delinquere, per i post in cui si incita alla violenza sessuale. Ma si tratta di reati a carico degli utenti. E non del gestore del forum. Che prima ha guadagnato con i contenuti inseriti dagli altri. E ora si mette al riparo da qualsiasi contestazione con la rimozione totale.
Aggiornamento ore 15,34: l’autore della ricerca ha pubblicato un disclaimer sulla ricerca:
Mi dissocio da alcune ricostruzioni giornalistiche che, a partire dal 29 agosto 2025, hanno travisato il significato di questa ricerca tendendo ad attribuire in maniera assertiva la titolarità di Phica.eu/Phica.net alle sopracitate imprese di diritto estero e, quindi, ai rispettivi soci. Queste imprese sono state da me definite “terze parti collegate all’asset informatico di interesse”, e non “terze parti proprietarie/titolari/gestori” del dominio. In particolare, evidenzio come il brand Ragazze in Vendita afferisca primariamente al dominio ragazzeinvendita.com (sul quale vengono pubblicati video erotici) e alla piattaforma di affiliate marketing RIVcash (rivcash.com), che eroga servizi di affiliate marketing ai webmaster di siti erotici (come webcam.phica.net). Aver riscontrato tracce degli identificativi univoci di B4 Web SL e Atelier Noir Ltd nella privacy policy di webcam.phica.net è un dato di sicuro interesse che, però, non consente di trarre conclusioni ma solo di fare ipotesi (che rimangono allo stato attuale soltanto ipotesi). Cionondimeno, rilevo come una forma, in apparenza durevole, di “collaborazione” (o di rapporto commerciale) fra Ragazze in Vendita/RIV e Phica sia desumibile da diverse tracce lasciate online, fra cui:
a) l’intervento dell’amministratore del forum di Phica (il sopracitato PhicaMaster) sul forum deputato al servizio dei clienti di RIVcash. Nell’intervento, avvenuto il 3 novembre 2010, PhicaMaster chiedeva lumi su alcuni aspetti tecnici della piattaforma RIV. Un intervento precedente è anche databile al 19 ottobre 2009.
b) nel 2012, il sito phicabook.com (collegato a Phica per via del codice di tracciamento Google Analytics — v. sopra) esponeva un popup del sito ragazzeinvendita.com.
Questi elementi dimostrano che già nel 2009/2012 sussisteva una forma di collaborazione (presumibilmente di natura commerciale B2B) fra i gestori di Phica e quelli di RIV/Ragazze in Vendita. Data la forma di collaborazione di così lunga durata, ritengo che RIV debba essere a conoscenza del ‘titolare effettivo’ di Phica. Qualsiasi altra interpretazione è, allo stato attuale delle conoscenze acquisite, quantomeno imprudente.