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Us Open, il ceo milionario che ha rubato a un bambino il cappellino del tennista Majchrzak: «Sì l’ho fatto, chi prima arriva meglio alloggia»

01 Settembre 2025 - 14:38 Ugo Milano
cappelino us open
cappelino us open
Si tratta del polacco Piotr Szczerek. L'episodio ha fatto rapidamente il giro del web e ha portato migliaia di recensioni negative sulla sua azienda

Non ha saputo resistere il polacco Piotr Szczerek quando si è visto davanti il cappellino firmato dal tennista connazionale Kamil Majchrzak. E a nulla sono valse le lamentele del bambino a cui quel cappellino era destinato. Szczerek lo ha afferrato soddisfatto e lo ha infilato nella borsa della moglie. Ma come spesso accade il web non perdona. Dopo esser stato ripreso dalle telecamere dello Us Open, il video è diventato virale in rete ed ha scatenato l’ira dei fan, facendo muovere perfino il tennista Majchrzak che ha subito prontamente fatto un altro dono al piccolo.

Il review bombing e il post di spiegazione

Piotr Szczerek, polacco, è ceo dell’azienda di pavimentazione Drogbruk. Beccato dalle telecamere degli Us Open, durante quei concitati momenti, il suo nome ha iniziato a girare ovunque. Tanto che per ripicca centinaia di persone hanno iniziato a recensire negativamente la sua azienda. Il milionario è subito corso ai ripari, disattivando i suoi profili privati, non prima però di aver pubblicato un post su forum polacco GoWork. «Il recente incidente durante la partita di tennis ha causato un clamore sproporzionato online. Si tratta ovviamente del famoso cappellino. Sì, l’ho preso. Sì, l’ho fatto rapidamente. Ma come ho sempre detto, nella vita chi prima arriva, meglio alloggia», ha affermato, secondo quanto riportato dai media americani. Del post non ci sono più tracce poiché rimosso prontamente. «Capisco che ad alcune persone possa non piacere, ma per favore, non facciamo uno scandalo globale per un cappello. È solo un cappello. Se fossi stato più veloce, lo avresti preso tu», continuava il post. «Per quanto riguarda l’odio online – ha aggiunto – vi ricordo che insultare un personaggio pubblico è soggetto a responsabilità legali. Tutti i commenti offensivi, le calunnie e le insinuazioni saranno analizzate per valutare la possibilità di portare la questione in tribunale».

L’incontro tra il bambino e Majchrzak

Intanto, Kamil Majchrzak, il tennista polacco che ha firmato il cappellino rubato, ha presto rimediato allo sgarbo. Grazie all’aiuto della rete ha rintracciato il bambino e i suoi genitori e gli ha consegnato quel che gli spettava. Insieme hanno posato per una foto sul profilo Instagram del tennista. «Ovviamente si è trattato di un malinteso», ha affermato Majchrzak, aggiungendo che Szczerek sponsorizza la sua federazione tennistica in Polonia. Pare infatti che il milionario sia un grande sostenitore del tennis in Polonia e a sua volta un amatore.