«Che figura di merda», il mitico fuorionda di Emilio Fede diventato un meme: che cosa gli era successo – Il video
L’abbiamo pronuncia tutti – o pensata – almeno una volta. Ma quando usciva dalla bocca di Emilio Fede – storico conduttore morto martedì 2 settembre a 94 anni – la frase «che figura di merda» era un vero e proprio meme. Un contenuto divenuto virale prima ancora che esistessero i social, all’epoca in cui Striscia la notizia lo mandò in onda per la prima volta rendendolo un mantra satirico, una “catch-phrase” in cui era davvero difficile non immedesimarsi. Nel 2020 il conduttore stesso scelse di titolare proprio con questa espressione la sua autobiografia, edita da Giraldi. L’episodio che diede origine al tormentone risale a un’edizione del TG4 andata in onda nel 2003, all’epoca in cui Fede era ancora direttore della testata.
La storica edizione del TG4 ripresa da Striscia la notizia
L’episodio che diede origine al tormentone risale a una diretta del TG4 del lontano 2003. Durante la trasmissione delle immagini relative all’arresto di Saddam Hussein, per errore in onda venne mandato un filmato di Silvio Berlusconi anziché quello della cattura del dittatore iracheno. Appena accortosi dell’errore tecnico, Fede – credendo di non essere ripreso – si lasciò andare al commento colorito: «Che figura di merda!». La frase fu registrata dai microfoni e successivamente trasmessa da Striscia la notizia. Gli autori del programma colsero prontamente la gaffe e la rese un meme destinato a fare parte della cultura pop italiana. Ma quello fu solo l’inizio della «collaborazione» – si fa per dire – tra il conduttore e il programma firmato da Antonio Ricci. Fede divenne infatti protagonista di una rubrica fissa, che negli anni fece ridere milioni di italiani.
La versione di Emilio Fede sulla frase-meme
In una recente intervista rilasciata all’agenzia Italpress in occasione del suo libro, proprio intitolato «Che figura di merda», Fede aveva attribuito un significato simbolico alla sua frase-meme. «È una frase – aveva detto – che secondo me riassume tutto quello che sta avvenendo in questo momento in Italia; la cosa più grave è che ci troviamo nel mezzo di una crisi economica che non ha precedenti. L’Italia sembra indietro, siamo in una situazione rispetto alla quale non riusciamo a trovare una risposta. Anche se poi tale frase è legata ad un episodio che non trae origine da spunti di comicità».