La figuraccia di De Luca con l’artista Kapoor: scambia la moglie per la figlia. Poi sdrammatizza: «Io e lui gemelli, abbiamo gusti simili» – Il video
Per scambiare toma per Roma basta una sola lettera, per confondersi tra figlia e moglie – seppur giovanissima – la distanza anagrafica è un po’ più importante. È il tranello, trasformatosi presto in gaffe, in cui è incappato Vincenzo De Luca all’inaugurazione della stazione Monte Sant’Angelo della metro linea 7. Accanto a lui, sulla destra di Anish Kapoor, la moglie dell’artista anglo-indiano Oumaima Boumoussaoui. Proprio a lei il presidente della Regione Campania si è rivolto chiamandola «la figlia di Kapoor», per poi tentare di recuperare un’uscita ormai a vuoto con qualche sorriso e battuta leggera.
La gaffe imbarazzante di De Luca: «Siamo all’inferno…»
«Come dice questa bellissima ragazza… che poi non è solo una brava traduttrice, ma poi è la figlia di Kapoor», così De Luca azzarda il complimento alla 29enne Boumoussaoui, unita al celebre scultore 71enne da ormai due anni. Salvo poi essere immediatamente corretto sottovoce da un collaboratore: «La moglie, la moglie, scusate mi sono confuso», spiega ai microfoni De Luca mangiandosi tra i denti una mezza imprecazione. Poi chiosa: «Siamo all’inferno».
La battuta per alleggerire: «Anche in questo Kapoor è un creativo»
Per non lasciare cadere lì la figuraccia, anche perché fino a poco prima lo stesso Kapoor aveva ampiamente parlato della moglie, De Luca ha provato a sdrammatizzare un po’: «Anche questo Kapoor dimostra di essere un creativo». Dopo qualche applauso e risata, aggiunge: «Devo dire che siamo gemellati tutti e due, da questo punto di vista. Abbiamo dei gusti…».