Uno degli amici di Ciro Grillo condannati per stupro di gruppo: «Ho avuto il rapporto con la ragazza da solo»


Francesco Corsiglia è uno degli amici di Ciro Grillo che si trovava nel residence di Cala di Volpe in Costa Smeralda nel luglio del 2019. Lunedì 22 settembre ha ricevuto una condanna a 6 anni e 6 mesi nel processo per stupro di gruppo che ha coinvolto anche Vittorio Lauria ed Edoardo Capitta. Che invece, insieme al figlio di Beppe, di anni ne dovranno scontare otto. Corsiglia è stato assolto per altri due capi d’imputazione. Ovvero una delle due violenze sessuali di gruppo (nell’altra è stato condannato) e le foto hard scattate ad una seconda ragazza sul divano della casa del comico. E oggi a La Stampa dice: «Sono innocente e voglio lottare ancora con tutte le mie forze per dimostrarlo. Credo nella giustizia e ci crederò fino in fondo. Prima o poi troverò giudici che si convinceranno della mia estraneità ai fatti».
Sono innocente, non ho fatto niente
Corsiglia oggi fa il manager nelle catene alberghiere. Vive tra la Spagna, la Liguria e l’Olanda. Il suo avvocato è Gennaro Velle. Non accetta la condanna «perché sono innocente e non ho fatto niente». E sostiene: «Che senso ha che io sia stato assolto per il rapporto di gruppo e allo stesso tempo condannato per violenza di gruppo anche se il rapporto con la ragazza lo ho avuto da solo? Io proprio non capisco…». Le motivazioni della sentenza potranno spiegare meglio il ragionamento fatto dai giudici. «L’ho già detto mille volte e lo ripeterò per sempre: io sono innocente», sostiene lui. E ancora un’altra domanda rivolta ai giudici: «Ma come fanno a non capire che non ho fatto niente?».
Come sono andati a finire
La studentessa vittima della violenza oggi lavora come manager nella moda. L’altra ragazza lavora all’estero dove ha appena terminato un master nel management in ambito finanziario. Ciro Grillo invece ha cominciato la pratica legale nello studio Mascia dopo la laurea in giurisprudenza. Si è fidanzato con una collega e a dicembre diventerà padre. Edoardo Capitta e Vittorio Lauria sono in procinto di terminare gli studi di Economia e per pagarsi gli studi fanno lavori saltuari come i rider o i corrieri.