Livorno, porto occupato e traffico commerciale in tilt: «Oggi non si muove niente» – Il video


È Livorno la prima città coinvolta dalle mobilitazioni a sostegno della popolazione di Gaza e della Global Sumud Flotilla. Nel giorno dello sciopero generale proclamato da Cgil e sindacati di base, decine di manifestanti pro Pal hanno invaso alle 6 di oggi – venerdì 3 ottobre – le carreggiate del porto, con un presidio permanente che ha paralizzato il traffico commerciale sia in entrata che in uscita.
Bloccato l’accesso al porto
Mezzi pesanti e tir sono rimasti intrappolati tra il ponte Genova e via Leonardo da Vinci, con lunghe file che non accennano a sbloccarsi. I manifestanti hanno posizionato transenne e acceso fuochi per impedire il passaggio dei veicoli, compresi quelli di passeggeri ai traghetti, nonostante le proteste di alcuni camionisti e automobilisti. Già nella giornata di mercoledì, i lavoratori del porto di Livorno avevano manifestato per impediro l’attracco di una nave israeliana, la Zim Virginia, che dopo le proteste è stata costretta a lasciare la città senza carica o scaricare alcunché.
«Oggi a Livorno non si muove niente»
«Lo avevamo promesso e lo abbiamo fatto: oggi siamo alla rotatoria del ponte Genova e iniziamo a bloccare tutto», dicono i portuali livornesi in un video condiviso sui social. «Questo è solo l’inizio, poi ci muoveremo in tutte le altre parti della città, oggi non si muove niente», aggiungono.