Il fuoco di Annalisa non brucia, per fortuna è tornato Caparezza. Ottimi gli album di Frah Quintale, Ele A e Selton – Le nostre recensioni

Frah Quintale – Amor proprio

Brani di rimbalzo, una risposta ad una rottura, probabilmente anche amorosa, ma senza concentrarsi sul dramma shakespeariano, sulla perdita, sull’assenza, senza provare a trascinare l’ascoltatore nel proprio disagio. No, Amor proprio è tutt’altra cosa. Intanto segna il passaggio definitivo di Frah Quintale a qualcosa che non è rap e, a volercisi raccapezzare, non è nemmeno esattamente pop, ma una specie di cantautorato con fascinosissime venature R&B che supportano a meraviglia le intonazioni cantilenanti, accattivanti, ipnotiche, dell’artista. Ascoltare questo album è un piacere, perché i colori sono vari, la scrittura è valida, le idee molteplici. Soprattutto è chiara la narrativa, l’onestà del percorso proposto da Frah Quintale, compreso il ruolo della musica in questo suo rialzare la testa, l’urgenza di scrivere questi brani, di venire incontro all’ascoltatore regalandogli un pochino di quel viaggio andata e ritorno dall’inferno. I pezzi, non a caso, sono tutti azzeccati, potremmo segnalare exploit, ma si tratterebbe di impressioni personali, questo è un disco in cui ognuno può trovare la pacca sulla spalla che gli serve.