
Elephant Brain – Almeno per ora
Rock cantautorale che brucia dell’urgenza di ragionare sul tempo, quello che passa e quello che viviamo. Si tratta di un disco molto quadrato, la scrittura è chiara e diretta, che esplode invece in termini di sound dove il post-punk si tinge alle volte di emo, dove il rock più spregiudicato, più schitarrato, si fa supporto per la parola, per il concetto, per gli elementi letterari delle canzoni, che sono estremamente centrali. Noi abbiamo amato Il nulla è già molto, Le prime luci, Una casa in cui tornare e la title track Almeno per ora. Davvero un ottimo lavoro, frutto di una personalità centrata. Bravissimi.
- 1/28Caparezza – Io sono il viaggio
- 2/28Fulminacci – Niente di particolare
- 3/28Annalisa – Ma io sono fuoco
- 4/28Frah Quintale – Amor proprio
- 5/28Selton – Gringo Vol.2
- 6/28Nitro – Storia di un artista
- 7/28Ele A – Pixel
- 8/28Cimini – Mondo tragico quasi magico
- 9/28Danno – Vamos a la Playa
- 10/28Assalti Frontali, Il Muro del Canto e 99 Posse – Fino all’ultimo respiro
- 11/28Rondodasosa – Occhi tristi
- 12/28Marta Del Grandi – Antarctica / Neon Lights
- 13/28Chiamamifaro – Foglie
- 14/28Caleydo, Bassi Maestro e Willie Peyote – La grande città
- 15/28Néza e Nabi – Felicità 2
- 16/28Sick Budd – Bistro!
- 17/28GattoToro e Giancane - Ungaretty
- 18/28Disme feat. MamboLosco – Ho un problema
- 19/28Mew – Quando nessuno ci vede
- 20/28Grazia Di Michele – Preziosa
- 21/28Lea Gavino – Mondo fiorito / Figli
- 22/28Delta V – Regole a Milano
- 23/28Little Pieces Of Marmelade – Mexican Sugar Dance
- 24/28Pugni - Talento
- 25/28Messiness – Eternity Unbound
- 26/28Jack Out – Male minore
- 27/28Elephant Brain – Almeno per ora
- 28/28Basim – Il segno del sesso