Questo palestinese non è l’autore del video condiviso da Antonio Tajani

Circola un video presentato come la risposta del giovane palestinese autore della clip in cui un uomo pattina tra le macerie di Gaza con in braccio un bambino che sventola le bandiere della Palestina e dell’Italia. Quel video era stato condiviso dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, lasciando intendere (erroneamente) che si trattasse di un gesto di ringraziamento verso l’Italia e (di conseguenza) verso il Governo Meloni per il suo impegno a Gaza. Come abbiamo spiegato nel precedente articolo, non era affatto così. Nel nuovo filmato, presentato come una “replica”, il ragazzo avrebbe smentito Tajani «sbugiardandolo su tutta la linea, facendogli fare una di quelle figuracce internazionali». Ma c’è un problema: il protagonista del video non è l’autore della clip originale condivisa dal ministro degli Esteri.
Per chi ha fretta
- Il video non mostra affatto l’autore della clip utilizzata da Antonio Tajani (ne parliamo qui).
- Il ragazzo è il membro di un altro gruppo palestinese che ha realizzato altri video: il “Gaza Skate Team”.
- Alcune citazioni attribuite al palestinese non corrispondono con quelle riportate realmente nel video.
- La citazione proviene da un account Instagram italiano.
Analisi
Tra coloro che hanno condiviso la presunta “replica” troviamo Lorenzo Tosa, il quale scrive:
Il ragazzo nella foto è un membro del Gaza Skate team nonché l’autore del famoso video in cui un padre pattina tra le macerie di Gaza insieme a un bambino sventolando le bandiere italiana e palestinese, spacciato dal ministro degli Esteri Tajani come un ringraziamento al governo italiano.
Poco fa è dovuto intervenire lui stesso, l’autore del video, per smentire e smontare Tajani sbugiardandolo su tutta la linea, facendogli fare una di quelle figuracce internazionali – l’ennesima – che resterà negli annali.
“Quando abbiamo postato quelle bandiere volevamo ringraziare il popolo italiano. Noi ringraziamo SOLO il popolo italiano per la loro solidarietà e per le loro manifestazioni contro quello che stiamo vivendo a Gaza.”
E ancora, a scanso d’equivoci.
“Questo messaggio è per il ministro Tajani che pensava che quella bandiera italiana fosse per ringraziare il governo italiano. Di cosa poi? Del suo ruolo attivo nel supporto del genocidio nei confronti della popolazione di Gaza?”
Raramente ho assistito a una tale umiliazione pubblica come quella che questo ragazzo ha appena dato al ministro degli Esteri e più o meno a tutto il governo italiano.
Grazie a questo coraggioso palestinese per il video, per l’umanità e pure per questa blastata storica.
Applausi senza fine.

Il post di Lorenzo Tosa, che ha superato le 14 mila condivisioni, è stato pubblicato l’11 ottobre 2025 alle ore 16:15. Poco prima, alle 14:57, la stessa narrazione era apparsa sulla pagina Facebook “Abolizione del suffragio universale”, ottenendo oltre 27 mila condivisioni:
Tenetevi forte. Fortissimo. Perché il ministro Tajani ha appena raggiunto il livello supremo della figuraccia.
L’uomo che vedete nell’immagine è l’autore del video che Tajani ha usato per attribuire inesistenti ringraziamenti dei palestinesi al Governo.
Fa parte del Gaza Skate Team, un gruppo di giovani che da anni documenta la vita sotto assedio con video e performance di skate.
E oggi ha deciso di rispondere pubblicamente a Tajani con un nuovo filmato:
“Quando abbiamo postato il video con la bandiera italiana, abbiamo ringraziato il popolo italiano.
Noi ringraziamo solo il popolo italiano per la loro solidarietà e per le manifestazioni che hanno organizzato contro quello che stiamo vivendo a Gaza.
Non è accettabile che uno dei nostri video sia stato usato per dire che ringraziamo il Governo italiano.
Noi non abbiamo ringraziato il Governo. Viceversa, abbiamo ringraziato il popolo italiano che sta dalla parte della Palestina”.
Ma non finisce qui. Nei commenti, lo stesso autore ha rincarato la dose:
“Questo messaggio è per il ministro Tajani, che pensava che quella bandiera italiana fosse per ringraziare il governo. Di cosa poi? Del suo ruolo attivo nel supporto del genocidio nei confronti della popolazione di Gaza?”
Insomma, un’umiliazione totale. Una figuraccia planetaria.
Degna, va detto, del ministro degli Esteri più imbarazzante che l’Italia abbia mai avuto.

Non è l’autore del video con i roller
Il video presentato come “la risposta” non mostra Mohammed, il vero autore della clip dei roller blade tra le macerie, ma il membro di un altro gruppo palestinese: i “Gaza Skate Team”. Mohammed, in realtà, fa parte dei “Gaza Freedom Skaters”, come abbiamo spiegato in un precedente articolo.

Open ha contattato direttamente Mohammed, confermando l’estraneità dal video citato dai diversi profili e pagine social. Inoltre, ci informa che il video è stato girato a Khan Yunis, non a Gaza City.
Le vere dichiarazioni del ragazzo palestinese
Il video su Instagram, non condiviso o linkato nei post sopra citati, risulta sottotitolato in inglese:
Hello, my friends.
I am appearing in this video to clarify something. Whem we posted a video holding the italian flag, and thanking the italian people, we thank only the italian people for their solidarity with us and with the palestinian people and for the demostrations they organized againts what we are witnessing in the Gaza Strip. But it is not acceptable for someone to use our videos and claim that we are thanking the italian government. We did not thank the italian government. Rather, we thanked the italian people who stand in solidarity with Palestine and this video is for clarification only. Thank you
Ecco la traduzione dalla lingua araba all’italiano:
Ciao amici.
Ho pubblicato questo video per chiarire una cosa: quando abbiamo diffuso i video in cui tenevamo la bandiera italiana e ringraziavamo il popolo italiano, stavamo solo ringraziando il popolo italiano per la sua solidarietà con noi e con il popolo palestinese, e per le manifestazioni che ha organizzato contro ciò che accade nella Striscia di Gaza. Ma che qualcuno utilizzi quei video per dire che stavamo ringraziando il governo italiano, questo non è vero. Noi non abbiamo ringraziato il governo italiano, ma il popolo italiano solidale con la Palestina. Questo video serve solo a chiarire questo punto. Grazie a tutti.
Di fatto, non risulta affatto la seguente citazione riportata nei post:
“Questo messaggio è per il ministro Tajani che pensava che quella bandiera italiana fosse per ringraziare il governo italiano. Di cosa poi? Del suo ruolo attivo nel supporto del genocidio nei confronti della popolazione di Gaza?”
Da dove proviene la citazione attribuita al ragazzo
Il video è stato pubblicato dal profilo Instagram del gruppo “Gaza Skate Team”, poi ripreso in collaborazione da altri profili Instagram tra i quali l’italiano “Gaza Free Style Festival“. È quest’ultimo profilo che interviene nei commenti con il seguente testo in italiano:
Questo messaggio è per il ministro @antoniotajani che pensava che quella bandiera italiana fosse per ringraziare il governo, di cosa poi? Del suo ruolo attivo nel supporto del genocidio nei confronti della popolazione di Gaza? Ovviamente il @gaza_skate_team ringrazia l* italian* che hanno protestato e scioperato in solidarietà con la Palestina

Conclusioni
Il video diffuso come “la risposta del ragazzo dei roller a Tajani” non mostra lo stesso autore della clip originale condivisa dal ministro degli Esteri. Il giovane che parla nel filmato appartiene a un gruppo diverso, il “Gaza Skate Team”, mentre il vero autore della clip usata dal ministro, Mohammed, fa parte dei “Gaza Freedom Skaters” e non ha pubblicato tale video nel suo profilo Instagram. Inoltre, la frase attribuita al ragazzo contro Tajani non è presente nel video, ma compare solo come commento di un profilo Instagram italiano.
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