Ultime notizie Donald TrumpFranciaUcrainaZohran Mamdani
POLITICACampaniaElezioni RegionaliIntervisteMaria Rosaria BocciaNapoliStefano Bandecchi

Bandecchi sul dietrofront di Boccia: «La convincerò a non ritirarsi» e punta il dito contro il centrodestra e il ruolo dato a Sangiuliano – L’intervista

06 Novembre 2025 - 18:15 Sofia Spagnoli
boccia-sangiuliano-bandecchi-elezioni-campania
boccia-sangiuliano-bandecchi-elezioni-campania
Il sindaco di Terni parlando con Open: «Mia moglie mi ha detto: “Stefano, se ti capita di fare una cavolata, per favore non andarla a dire al Tg1»

«Penso di convincere Maria Rosaria Boccia a non ritirarsi, ma cercando di comprendere la sensibilità della persona. Perché è una persona che sta vivendo un momento difficile. Ci farò una buona conversazione e troverò – se ci sono le basi – un modo per non farla ritirare». Non è pronto a mollare la sua candidata consigliera di punta Stefano Bandecchi, leader di “Dimensione Bandecchi” e sindaco di Terni, dopo che Boccia – l’imprenditrice di Pompei al centro dell’affaire che ha portato alle dimissioni del ministro Gennaro Sangiuliano – ha annunciato il suo ritiro dalle elezioni di domenica 23 e lunedì 24 novembre in Campania.

La lettera in cui Boccia annuncia il ritiro

L’annuncio è arrivato dritto al capolista Bandecchi, accompagnato da una lettera che Maria Rosaria Boccia ha diffuso sui social, in cui l’imprenditrice spiega che la decisione di fare un passo indietro è maturata dopo aver ricevuto, ieri, il secondo avviso di garanzia in poco più di un anno. «È stata una notizia che mi ha profondamente ferita – ha scritto – Sono giunta alla conclusione che non avrei la forza di affrontare nuovamente un simile calvario».

«Oggi non è possibile ritirarsi»

Parlando con Open, Bandecchi non nasconde la difficoltà del momento: «Chiaramente è una campagna elettorale pesante, dove sembra che il diavolo sia uno solo e che gli altri siano tutti santi». Ma chiarisce anche un punto tecnico: «Formalmente Boccia è ancora candidata. Oggi non è possibile ritirarsi, sarebbe solo una forma. Può dire che non farà più campagna elettorale, ma nella lista c’è e non può essere tirata via».

«Con Sangiuliano hanno già perso la partita»

«Da uomo e da politico le dico che sono un po’ innervosito: le aggressioni politiche, giudiziarie e contro i più deboli vanno forte ultimamente», prosegue Bandecchi. Non mancano le stoccate alla campagna elettorale del centrodestra, dove il candidato è Edmondo Cirielli e l’ex ministro Gennaro Sangiuliano è stato scelto come capolista alle regionali per Fratelli d’Italia. «Se la loro campagna elettorale si basa su Sangiuliano, la partita l’hanno già persa. Parliamo di uno che tredici mesi fa non era più adatto a fare il ministro. Mia moglie mi ha detto: “Stefano, se ti capita di fare una cavolata, per favore non andarla a dire al Tg1″».

«Si faccia un esame di coscienza»

E rincara la dose: «Io capisco che Sangiuliano ha avuto le sue passioni, e ho anche capito che sua moglie l’ha mandato a quel paese. Ma, se fossi in lui, mi farei un bell’esame di coscienza». Poi ritorna sulle condizioni di Boccia: «Maria Rosaria negli ultimi sedici mesi ha affrontato molte difficoltà, e credo che in parte sia stata vittima di un atteggiamento vessatorio nei suoi confronti, anche in quanto donna. Lei ha un solo difetto: si è mostrata troppo forte fino ad ora. Forse avrebbe dovuto lasciare intravedere prima le sue fragilità. Fragilità che, purtroppo, l’hanno portata ad affrontare anche problemi molto seri».

leggi anche