Il video dei gemelli neri nati da una coppia bianca: generato con l’AI

Un video diventato virale su TikTok mostra una presunta scena di caos in un ospedale: un uomo bianco urla all’interno di una sala parto dove la sua compagna, anche lei bianca, ha appena dato alla luce due gemelli neri. I medici cercano di calmarlo mentre la donna piange a dirotto. Il filmato, presentato come una situazione reale, è stato rilanciato da numerosi utenti che lo hanno creduto autentico. Ma osservandolo con attenzione, emergono diversi elementi che ne svelano l’origine artificiale.
Per chi ha fretta
- Il video virale dell’ospedale è stato generato con l’intelligenza artificiale.
- È stato pubblicato su TikTok e poi rilanciato su Facebook in entrambi i casi da account noti per la diffusione di contenuti realizzati con l’Ai.
- Macchinari spenti, loghi che cambiano, volti innaturali e mani deformate rivelano la manipolazione.
- In basso a sinistra compare il label “AI generated”, prova definitiva della sua natura artificiale.
Analisi
Il filmato è stato pubblicato a inizio novembre su TikTok dall’account @br_ai_ded, noto per diffondere video creati con l’intelligenza artificiale. Nella didascalia si sostiene si tratti di “reazioni reali” e una scena degna “di un film comico”, inducendo molti utenti a crederlo autentico.

In pochi giorni, il video ha superato 46 milioni di visualizzazioni e si è diffuso su altri social, arrivando anche in Italia, dove è stato condiviso su Facebook da Roberto Avventura, già noto per diffondere contenuti artificiali simili.

Gli indizi visivi che svelano l’Ai
Osservando la clip emergono numerosi particolari incoerenti. Innanzitutto, i macchinari ospedalieri risultano accesi ma privi di qualsiasi dato reale.

In secondo luogo il logo sul camice del medico cambia forma e posizione da un’inquadratura all’altra.

Poi ci sono le mani e gli abiti dei personaggi mostrano anomalie: maniche scomposte, macchie bianche innaturali e texture che sembrano unirsi allo sfondo.

Anche i volti rivelano l’origine artificiale: pelle eccessivamente levigata, espressioni rigide, e movimenti poco realistici degli occhi e della bocca — difetti tipici dei video generati con modelli di IA.
L’impronta dell’AI
Osservando attentamente il filmato, in basso a sinistra compare la scritta “AI generated”: un’etichetta che segnala la creazione tramite intelligenza artificiale. È dunque il video stesso a dichiarare la propria natura sintetica.

Conclusioni
Il video virale della scenata in ospedale è quindi l’ennesimo deepfake realizzato a scopo di intrattenimento.
Questo articolo contribuisce a un progetto di Meta per combattere le notizie false e la disinformazione nelle sue piattaforme social. Leggi qui per maggiori informazioni sulla nostra partnership con Meta
