Collegno, le 3mila telefonate di Michele Nicastri all’ex di Marco Veronese: così i giudici l’hanno incastrato

Tre giorni fa Michele Nicastri aveva confessato di aver ucciso Marco Veronese, l’imprenditore accoltellato a pochi metri da casa in via Sabotino a Collegno (Torino), la notte tra il 22 e il 23 ottobre. Agli inquirenti, l’uomo aveva raccontato di voler solo parlare con Veronese dell’affidamento dei figli che la vittima condivideva con l’ex compagna Valentina, poi legatasi proprio a Nicastri. A distanza di qualche giorno emergono dettagli sulle indagini che hanno portato al fermo dell’assassino, che ora dovrà rispondere di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione.
Le ricerche del killer
Le indagini dei carabinieri sono cominciate con la visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza che la notte dell’omicidio hanno ripreso il passaggio di un furgone bianco guidato da un uomo incappucciato. I militari hanno quindi ricostruito il percorso seguito dal veicolo tra le vie della periferia ovest di Torino. Quando del mezzo si sono perse le tracce, gli inquirenti hanno ipotizzato un parcheggio in un garage e hanno cominciato le ricerche nei dintorni. Dall’analisi dei tabulati telefonici hanno rilevato che, negli ultimi due anni, da quella zona erano partite 3.059 chiamate indirizzate all’ex compagna di Veronese, Valentina. Il numero che le aveva effettuate è stato ricondotto a Nicastri, fidanzato della donna, che i carabinieri hanno fermato il 3 novembre. Quello stesso giorno l’uomo ha confessato l’omicidio.
L’accusa di omicidio volontario
Per Michele Nicastri il gip del tribunale di Torino ha disposto la custodia cautelare in carcere, accogliendo la richiesta della procura anche per le accuse a carico dell’uomo. L’ipotesi di reato è omicidio volontario, con le aggravanti della premeditazione e dei futili motivi. Nel corso dell’udienza di convalida, che si è svolta ieri, Nicastri aveva espresso il proprio dispiacere per l’accaduto, e la difesa aveva ribadito che non era sua intenzione togliere la vita all’imprenditore.
