Ucraina, pioggia di missili e droni russi nella notte. Zelensky: «Attacco ben calcolato». Tajani: «Presto un nuovo pacchetto di aiuti per Kiev»

Nella notte tra giovedì e venerdì, la Russia ha lanciato un pesante attacco missilistico su larga scala contro l’Ucraina. Le forze armate di Kiev hanno contato 19 missili balistici e 430 droni, di cui 23 non sono stati intercettati. Diverse esplosioni sono state segnalate nella capitale a partire dalle 00:45 ora locale. Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, riferisce che i detriti di un drone hanno colpito un edificio residenziale di cinque piani nel quartiere Dniprovskiy. Un incendio è stato segnalato anche in un palazzo del quartiere di Podilskyi, mentre interruzioni di corrente vengono segnalate in diverse zone della città. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato di un attacco «ben calcolato», che ha fatto quattro morti.
I raid russi contro l’Ucraina
Il ministero della Difesa russo ha confermato di aver lanciato un «massiccio attacco», volto a colpire «obiettivi del complesso militare-industriale e dell’energia dell’Ucraina, che ne garantiscono il funzionamento». I raid, aggiunge il dicastero sul suo canale Telegram, sono stati compiuti «in risposta agli attacchi terroristici dell’Ucraina contro obiettivi civili nel territorio della Russia». In realtà, le autorità ucraine raccontano una storia ben diversa. Nella regione di Odessa, per esempio, almeno due persone sono morte e altre sette sono rimaste ferite in un attacco con drone a un mercato di Chornomorsk.
Mosca: «Droni ucraini contro una centrale nucleare»
In tutta risposta, Mosca ha accusato l’Ucraina di aver attaccato con otto droni nella notte tra mercoledì e giovedì la centrale nucleare di Novovoronezh, in Russia, sulla quale sono caduti alcuni detriti dei velivoli intercettati. Lo ha detto Alexei Likhachev, capo di Rosatom, l’agenzia atomica statale russa, secondo il quale sono stati provocati danni a un pannello di distribuzione. «Tre unità dell’impianto sono state disconnesse dalla rete e hanno abbassato la potenza sotto il 50% per prevenire incidenti», ha riferito Likhachev, citato da Interfax, aggiungendo che l’attività è tornata normale nella mattinata di ieri.
Crosetto: «93% degli attacchi russi colpisce i civili»
«La commissaria europea Kallas ci ha fornito un dato importante: gli attacchi russi si rivolgono nel 93% dei casi contro obiettivi civili. Non c’è nulla di militare», ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, in conferenza stampa a Berlino alla fine del vertice E5 sulla difesa, al quale partecipano Germania, Francia, Italia, Polonia e Gran Bretagna. Si tratta di una guerra della Russia contro i cittadini ucraini. E l’Europa lo ha capito dal primo momento. Per questo siamo al fianco dell’I’Ucraina», ha detto il ministro in quota FdI. Mentre da Roma, è Antonio Tajani a rinnovare il sostegno dell’Italia a Kiev: «È già pronto un nuovo pacchetto di aiuti che firmeremo nelle prossime ore», ha annunciato il titolare della Farnesina.
Foto copertina: EPA/Maxym Marusenko | Un edificio residenziale a Kiev colpito nei raid russi, 14 novembre 2025
