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«Ci fai schifo, non ti dà retta neanche il tuo cane». Durissimo sfogo del manager di Luis Sal contro Fedez: «Non sai più che fare perché tutto va male»

17 Novembre 2025 - 17:26 Cecilia Dardana
L'invettiva dopo la replica di Fedez all'ex amico che ha deciso di fargli causa: «Ormai lo sappiamo che se non hai attenzione ti metti a piangere e devi trovare modi per prenderla a tutti i costi»

Nuovo capitolo nello scontro, ormai sempre più infuocato, tra l’entourage di Luis Sal e Fedez. Riccardo Vignola, il manager del creator bolognese, si è lanciato in una dura invettiva contro il rapper in una serie di storie Instagram in cui accusa Fedez di manipolazioni, pressioni economiche e ricerca costante di attenzione. «Eccoci di nuovo qui nel tuo momento di vuoto assoluto, dove non sai che fare perché tutto va male… fai più like con sti reel che con la tua “musica”. Ormai lo sappiamo che se non hai attenzione ti metti a piangere e devi trovare modi per prenderla a tutti i costi». Dopo che lo youtuber bolognese aveva deciso di fare causa al rapper, Fedez ha rimandato al mittente le accuse, muovendo a sua volta attacchi al modo di fare dell’ex amico.

Vignola: «Ci fai schifo»

Secondo Vignola, il team di Luis Sal avrebbe scelto di mantenere un profilo basso per due motivi molto netti: «Siamo stati perennemente zitti perchè 1. Ci fai schifo, come fai schifo a tutti quelli che per sbaglio hanno incrociato la tua strada, 2. Perché per fortuna facciamo tutti altro e non abbiamo né voglia né tempo di stare dietro ai tuoi pianti e alle tue paturnie da 16enne solo e abbandonato ormai da chiunque». L’affondo prosegue entrando nel merito delle controversie legali degli ultimi mesi. Il manager sostiene che Fedez avrebbe cercato di ottenere denaro, percentuali e quote sugli introiti legati ai progetti condivisi con Luis Sal: «Ci hai portato in tribunale, denigrato, rotto il ca**o in ogni modo possibile con il tuo potere (perché purtroppo ancora qualcuno ti dà retta), ci hai continuato a chiedere soldi/percentuali/soldi derivati da sponsor/e provato in ogni modo a metterci i bastoni tra le ruote, oltre a farci perdere un sacco di tempo e a dire cazzate su Luis».

«Non ti dà retta neanche il tuo cane»

Il manager sostiene inoltre che nessuno del team di Luis abbia mai sporto denuncia, limitandosi a rispondere alle “richieste ridicole”: «Dicendo che se tu devi guadagnare da dibattitini, allora allo stesso modo noi dovremmo guadagnare dal tuo Pulp Podcast». Secondo lui, Fedez avrebbe riportato la questione pubblicamente solo ora per mancanza di altri contenuti: «Lo tiri fuori ora chiaramente perché non sai più chi dissare nelle canzoni o cosa inventarti, dato che non ti dà retta neanche il tuo cane, e tutti hanno capito cosa sei e quanto tu faccia c****e come essere umano (se così puoi essere definito)». Il manager chiude la sezione delle accuse con una metafora esplicita: «Tu continua a buttare m***a addosso, ormai siamo abituati, occhio solo agli schizzi che tornano indietro a forza di lanciarne».

Le accuse sul rapporto con il pubblico

La parte finale del lungo sfogo è dedicata a una critica più ampia al modo in cui Fedez si rivolge al pubblico. «A differenza tua per fortuna abbiamo rapporti umani reali e non dobbiamo continuamente fare hype per sentirci ok con noi stessi e raccontare al mondo ogni cosa che ci accade», scrive il manager, sostenendo che la fanbase del rapper sarebbe motivata più dal gossip che dal reale affetto: «Il tuo pubblico non ama te, ama il gossip, ama commentare sotto le m*******e che dici e devi continuamente alimentarlo per far sì che il fuoco non si spenga». Il manager conclude rivendicando una distanza netta tra i due mondi, ammettendo che Fedez “vincerà sempre” in termini di numeri, ma rivendicando una qualità di vita diversa: «Io lo ammetto eh, noi non siamo bravi come te a fare questo gioco perché non siamo come te per fortuna e in questo vincerai sempre tu in quanto a numeri e riscontro, ma almeno una pizza o un viaggio con i miei amici io posso farmelo».

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