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La finta copertina di Charlie Hebdo su Zelensky, Macron e Merz

02 Dicembre 2025 - 15:21 Marianna Satta
La data indicata, un martedì, è incoerente: la rivista esce sempre il mercoledì

Sui social circola una presunta copertina di Charlie Hebdo datata 25 novembre 2025, che mostrerebbe il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ferito e pieno di lividi, accanto al presidente francese Emmanuel Macron e al cancelliere tedesco Friedrich Merz. L’immagine, accompagnata dal titolo “I PARTNER EUROPEI DANNO SEMPRE I MIGLIORI CONSIGLI”, viene utilizzata per sostenere che perfino la stampa satirica francese criticherebbe gli sforzi europei per continuare a sostenere l’Ucraina. Tuttavia, un’attenta analisi dimostra che la copertina è un falso.

Per chi ha fretta:

  • Il numero seriale riportato nell’immagine “1742” non coincide con la numerazione reale: il numero uscito quella settimana era il 1740.
  • La data indicata, un martedì, è incoerente: la rivista esce sempre il mercoledì.
  • La pubblicità presente nella finta copertina è stata presa da numeri precedenti (1738, del 12 e 19 novembre).
  • Una copertina molto simile era già circolata come falso nel maggio 2025, segno di un riciclo di propaganda.

Analisi

La presunta copertina è apparsa per la prima volta il 25 novembre su X, pubblicata da un account russo. In poche ore è stata rilanciata da altri profili filo-russi e dedicati al conflitto in Ucraina, dove è stata presentata come un esempio del presunto “ridicolo” in cui l’Europa farebbe cadere Zelensky.

Da lì, la falsa immagine ha iniziato a circolare anche su Facebook, arrivando fino in Italia. 

Data e numero della rivista errati

La finta copertina riporta la data del 25 novembre 2025 e il numero 1742.
Entrambi i dati sono falsi: Charlie Hebdo infatti esce solo il mercoledì, salvo rarissime edizioni eccezionali: il 25 novembre 2025 era un martedì, e non risulta alcuna uscita straordinaria. Inoltre il numero reale pubblicato in quel periodo era il 1740, uscito il 26 novembre 2025. I numeri della rivista seguono una progressione semplice e continua: il “1742” indicato nella versione falsa non può dunque esistere a quella data.

La pubblicità interna riciclata da un altro numero

In alto a sinistra della falsa copertina compare una promozione per il volume speciale “Bordel de dieu — 500 dessins pour rire de Dieu et des religions” (500 disegni per ridere di Dio e delle religioni). Questa pubblicità è reale, ma era presente nei numeri 1738, usciti il 12 e 19 novembre 2025, non nel numero successivo che riporta una pubblicità diversa. Chi ha realizzato la falsa copertina ha quindi semplicemente preso un elemento grafico da un numero precedente e lo ha incollato sulla finta composizione.

La grafica riciclata e falsa

La falsa copertina mostra Zelensky tumefatto, pieno di lividi e con ossa rotte, mentre Macron e Merz lo “incoraggiano” con frasi come “Alzati, puoi ancora combattere!” e “Stai proprio bene!”. La scena è accompagnata dal claim: “Ecco come la stampa francese vede i tentativi degli europei di motivare Zelensky a continuare la guerra.” Questa struttura narrativa tuttavia non è nuova: una copertina quasi identica, sempre falsa, era già circolata nel maggio 2025, con lo stesso Zelensky malconcio e gli stessi leader europei che lo incoraggiavano.

Come già provato per la copertina di maggio anche questo è un falso. Infatti consultando le copertine ufficiali pubblicate dalla rivista nel mese di novembre 2025, non esiste alcun numero con la grafica, i testi o lo stile dell’immagine diffusa online.

Conclusioni

La copertina di Charlie Hebdo che raffigurerebbe Zelensky ferito mentre Macron e Merz lo esortano a combattere è un falso, facilmente riconoscibile grazie alla numerazione e agli elementi grafici. 

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