La nuova vita dell’ex presidente siriano Bashar al-Assad: casa in uno dei quartieri più lussuosi di Mosca e la passione per l’oculistica

L’ex presidente siriano Bashar al-Assad, a un anno dalla fine del suo potere, sta vivendo con la famiglia a Mosca, un’esistenza riservata e agiata, lontana dalla scena politica e sotto stretto controllo delle autorità russe. Lo rivelano testimonianze raccolte dal quotidiano britannico “The Guardian” e da fonti russe e siriane citate dalla stampa araba, tra cui il giornale di proprietà saudita “Asharq al Awsat”. Assad – medico oftalmologo formatosi a Londra prima dell’ascesa politica – avrebbe ripreso a studiare la sua branca, affiancando corsi di lingua russa a un aggiornamento delle proprie competenze professionali. Questo perché l’oftalmologia sarebbe più una vocazione personale che un’attività economica.
L’esilio dorato di Assad: tra agi ma senza la possibilità di rilasciare interviste
La famiglia Assad vive sulla prestigiosa direttrice Rublyovo-Uspenskoye a ovest di Mosca. Agi sì, ma anche isolamento sociale. Secondo fonti vicine al Cremlino, l’ex presidente non sarebbe un interlocutore rilevante per Vladimir Putin, che tenderebbe a prendere le distanze dai leader decaduti. Sul piano finanziario, la famiglia Assad se la cava bene: gran parte del suo denaro è stato trasferito in Russia dopo l’introduzione delle sanzioni occidentali nel 2011, mettendole al riparo dai circuiti di controllo internazionali. L’ex presidente siriano non sarebbe autorizzato a rilasciare interviste né a svolgere attività politica o pubblica.
