Sciopero a oltranza al Louvre: la protesta dei dipendenti per la sicurezza colabrodo e l’organico ridotto all’osso – Il video
Chi ha prenotato una fuga romantica a Parigi per Natale o Capodanno rischia di non poter godere di una delle chicche più amate della capitale francese: il Louvre. Nel corso di un’assemblea generale organizzata nella mattinata di oggi, lunedì 15 dicembre, i lavoratori del celebre museo parigino hanno approvato l’appello allo sciopero invocato dai sindacati.
Il via libera allo sciopero
Le porte del Louvre sono rimaste già chiuse questa mattina, proprio per permettere ai dipendenti dell’istituto di riunirsi in assemblea. Al termine della discussione, i circa 400 partecipanti hanno votato all’unanimità per proclamare uno sciopero a oltranza, volto soprattutto a protestare contro le condizioni di lavoro, finite ancora di più sotto i riflettori mediatici dopo il clamoroso furto dei gioielli di Napoleone del 19 ottobre scorso e l’allagamento della biblioteca egizia dei giorni scorsi. Mentre i lavoratori del Louvre erano riuniti in assemblea, una folla di visitatori si è accalcata all’ingresso, dove è stato affisso un cartello con scritto: «L’apertura del museo è attualmente ritardata. Comunicheremo le modalità di un’eventuale apertura non appena possibile».
Lo striscione dei lavoratori fuori dal Louvre
Dopo il via libera allo sciopero, diverse decine di lavoratori hanno dispiegato uno striscione davanti all’ingresso in cui si legge: «Il Louvre in lotta per condizioni di lavoro decenti, aumento dei salari, più persone contro la vetustà del palazzo e il progetto Louvre Nouvelle Renaissance». Citata dall’agenzia France Presse, la direzione ha riferito che il museo resterà chiuso «per tutto il giorno». Una nuova assemblea generale dei lavoratori è prevista per mercoledì mattina, dal momento che il martedì è tradizionalmente il giorno di chiusura settimanale del Louvre. Christian Galani, sindacalista della Cgt, ha auspicato un «cambio di passo riguardo le priorità e le urgenze» del museo, a cominciare dalla «sicurezza e il rinnovamento dell’edificio». Galani ha detto che il comparto per l’accoglienza e la sorveglianza del Louvre ha «perso 200 dipendenti a tempo pieno negli ultimi 15 anni, mentre la frequentazione è raddoppiata».
December 15, 2025
