Coppie dello stesso sesso nel pattinaggio, arriva l’ok della Gran Bretagna: è la terza federazione a dare il via libera dopo Canada e Finlandia

Ai prossimi campionati di pattinaggio su ghiaccio in Gran Bretagna potranno gareggiare coppie dello stesso sesso. Nel 2026, infatti, la British Ice Skating permetterà a due uomini o due donne di scendere in pista nelle competizioni di danza su ghiaccio nazionali, nel solco di due altri Paesi – Canada e Finlandia – con l’obiettivo di avere un ambiente più inclusivo, anche se le regole della federazione internazionali (Isu) richiedono ancora coppie uomo-donna per le competizioni mondiali. Questa mossa della federazione britannica di pattinaggio sul ghiaccio mira a rendere lo sport più accessibile per tutti, offrendo più opportunità, specialmente per le pattinatrici che spesso faticano a trovare partner maschili, come sottolineato da figure di spicco quali Scott Moir, ex campione canadese.
Cosa prevedono le regole
Attualmente, le regole della International Skating Union per le competizioni di pattinaggio di figura (coppie e danza) prevedono ancora team composto da un uomo e una donna, quindi le coppie dello stesso sesso non possono ancora competere a livello internazionale. La Gran Bretagna si unisce a nazioni come il Canada (che ha allargato le competizioni alle coppie dello stesso sesso nel 2022). La modifica del regolamento è entrata in vigore in Finlandia questa stagione, con Emma Aalto e Millie Colling che sono diventate la prima squadra di danza su ghiaccio composta da persone dello stesso sesso del paese. Ex pattinatrici come la canadese Kaitlyn Weaver, tre volte medaglia mondiale e membro del comitato tecnico di danza su ghiaccio dell’Isu, hanno fatto pressioni affinché si modificasse il regolamento.
I precedenti
Ad aprire la strada a questa possibilità erano state, mesi fa, le campionesse olimpiche Gabriella Papadakis e Madison Hubbell, esibendosi insieme al gala Art on Ice in Svizzera. Una prima mondiale in un evento di rilievo dove le coppie sono miste in gara. Il messaggio, che ora diverse federazioni stanno facendo loro, è quello di abbattere barriere di genere e aprire la strada anche in competizioni ufficiali a coppie dello stesso sesso. Per il via libera a livello mondiale servirà ancora un po’ di tempo: l’Isu al momento non rivede i suoi regolamenti, ma il fatto che più federazioni votano il cambiamento – e la Gran Bretagna è solo l’ultima – potrebbe non essere così remota la possibilità di vedere pattinare sul ghiaccio due uomini o due donne anche alle Olimpiadi.
Foto copertina: Eldin Koric | Dreamstime.com
