Concerto di Kanye West, schizzano alle stelle i costi delle stanze a Reggio Emilia. Anche i residenti lasciano la propria casa per affittarla

A pochi giorni dall’annuncio del concerto di Kanye West, previsto per sabato 18 luglio all’Rcf Arena, i prezzi delle camere a Reggio Emilia stanno schizzando alle stelle. Diversi alberghi e appartamenti già risultano sold-out sui principali siti di prenotazione, costringendo chi ha acquistato il biglietto a cercare soluzioni alternative per il pernottamento. Alcune simulazioni di ricerca, come riporta Il Resto del Carlino, indicano cifre eccezionali. Si parla di numeri fino a 800 euro su Booking e 1.190 euro su Airbnb per una sola notte a ridosso della location del concerto. Oltre la metà delle sistemazioni disponibili supera comunque i 500 euro.
C’è chi affitta la propria casa
Ma non solo. In molti stanno mettendo a disposizione i propri appartamenti solo per i giorni dal 17 al 20 luglio per diverse centinaia di euro. L’afflusso dei fan garantirà un indotto economico significativo per la città, tra ristorazione, trasporti e intrattenimento, con appartamenti affittati anche solo per pochi giorni a prezzi vantaggiosi rispetto alle notti del concerto. Un’opportunità per molti proprietari di immobili di ottenere guadagni extra sfruttando l’evento.
Le polemiche sul cantante «nazista»
Oltre all’aspetto economico, il concerto ha scatenato un dibattito pubblico anche sulla figura di Kanye West. Diversi cittadini e associazioni hanno espresso, in questi giorni, preoccupazioni sulle uscite di stampo nazista e antisemita del cantante. L’Anpi di Reggio Emilia sin da subito ha espresso «forte preoccupazione e contrarietà rispetto alla decisione assunta dai gestori privati dell’area per il concerto dell’artista Kanye West, alla luce delle dichiarazioni e dei messaggi più volte diffusi dallo stesso, caratterizzati da contenuti che risultano incompatibili con i valori fondanti della nostra Costituzione». Ciononostante, il concerto al momento si farà e sono attesi oltre 100mila spettatori.
