Operaio della Fca scende dal campanile: «L’Inps ci ha promesso che verranno cambiate le regole del reddito di cittadinanza»

di OPEN

Mimmo Mignano e Marco Cusano, licenziati da Fca, sono saliti sul campanile della Chiesa del Carmine in piazza Mercato a Napoli per protestare contro i requisiti di accesso del reddito di cittadinanza

«Qualcosa si è mosso, ci hanno chiamato dall'Inps e ci hanno assicurato che a maggio cambieranno i requisiti d'accesso al reddito di cittadinanza». A parlare èMimmo Mignano, uno dei due operai di Fca che il 19 aprile sono salitisul campanile della Chiesa del Carminein piazza Mercato a Napoliper protestare contro le regole con cui vengono accolte le domande del reddito di cittadinanza.


Il punto della questione è che per avere accesso al "sussidio"è necessario presentare la certificazione Isee che riportai redditi dell'anno precedente. Di conseguenza,dice Mignano,«ci sono centinaia di operai che hanno perso il lavoro, ma che non hanno accesso al reddito». L'operaio è stato licenziato dalla Fcainsieme al suo collega Marco Cusano con cui poi è salito sul campanile in segno di protesta e ha portato avanti lo sciopero della fame e della sete.


Dopo quattro giorni, i due hanno deciso di scendere, grazie«alla telefonata di un dirigente dell'Inps che ha promesso che la legge sarà cambiata».«Qualcuno ci ha definito i "Davide contro Golia", e forse hanno ragione», dice Mignano che indossa una maglietta rossa con la scritta:«Reddito di cittadinanza? Povero ero prima e povero resterò».