A Seregno una stele per Falcone e Borsellino. Ma i nomi sono sbagliati

La gaffe sulla nuova stele dedicata ai due magistrati non è sfuggita ai presenti all’inaugurazione. Tra loro c’era anche una scolaresca locale

I vandali rovinano la stele dedicata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e la giunta la sostituisce. Ma le didascalie sotto le foto sono invertite. È successo a Seregno, Comune in provincia di Monza nella Bassa Brianza, nel parco Falcone e Borsellino. Ed è accaduto proprio nel giorno della ricorrenza dell’attentato di Capaci, il 23 maggio.


La figuraccia del sindaco Alberto Rossi (Pd), che aveva dato disposizione per realizzare il nuovo pilastro, è stata notata immediatamente da alcuni consiglieri di minoranza presenti. Per l’inaugurazione, erano stati chiamati anche alcuni studenti affinché facessero degli interventi sulla giustizia e sulla legalità.


Giovedì 23 maggio è la giornata della legalità. Una data che coincide con la Strage di Capaci, avvenuta in quel giorno…

Posted by Alberto Rossi Sindaco di Seregno on Monday, May 20, 2019

Le critiche non sono tardate ad arrivare. Tiziano Mariani, della lista Noi per Seregno, ha dichiarato: «La mia impressione è che il sindaco non conosca la storia e le persone che l’hanno fatta. In certi ruoli l’improvvisazione non è consentita».

Dure le condanne anche di Edoardo Trezzi della Lega che ha definito l’accaduto «un fatto gravissimo e un errore inammissibile». «Si tratta di un’istituzione che non sa riconoscere i fedeli servitori dello Stato e i simboli della lotta contro le mafie», ha aggiunto. Secondo la sua testimonianza, il sindaco sarebbe fuggito in macchina non appena i presenti gli hanno segnalato l’errore.

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