Primavalle, il bambino con i libri: un donatore anonimo gli pagherà la retta scolastica

La onlus torinese ha deciso di regalargli altri dieci libri, mentre un benefattore si è fatto avanti per permettere al ragazzo di studiare

La foto di Rayane è diventata il simbolo dello sgombero di Primavalle avvenuto nella notte tra il 15 e il 16 luglio nella periferia romana. Lo scatto del «bambino con i libri» ha fatto il giro del web e la Fondazione Luigi Einaudi ha deciso di regalargli altri dieci libri «che potranno seguire il suo percorso di studi. Le autorità ci facciano sapere come e dove possiamo recapitarli», ha scritto su Twitter la fondazione. Mentre veniva privato di tutto Rayane ha voluto portare con sé una pila di libri, quei libri tanto cari al padre per il suo banchetto di antichità a Porta Portese. «Nei suoi occhi ho visto la normalità spezzata con la forza», ha raccontato a Open Cecilia Fabiano, la reporter dietro lo scatto a Rayane. E da quella foto c’è chi ha tratto ispirazione per un gesto più grande: «Metto a disposizione personalmente la retta di un anno della scuola o del convitto che potesse frequentare per studiare, a condizione unica del mio totale anonimato. Ritenetemi a disposizione», questa l’offerta ricevuta dalla Fondazione Einaudi che su Twitter ha condiviso il messaggio del benefattore anonimo.


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