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Roma: Ama, davano cibo ai cinghiali. Provvedimenti disciplinari per cinque operatori

In un video, diffuso anche dalla sindaca Raggi, gli uomini erano stati ripresi mentre “distribuivano” scarti alimentari agli animali selvatici

I cinque operatori dell’Ama, l’azienda incaricata della raccolta dei rifiuti di Roma, che erano stati ripresi dalle telecamere mentre erano intenti a dare ad alcuni animali selvatici gli scarti alimentari contenuti all’interno di un sacchetto, sono stati identificati dopo gli accertamenti effettuati dalla stessa azienda. Ama spiega che si tratta dei componenti degli equipaggi di due mezzi a vasca, per complessive, appunto, cinque persone, in servizio nell’area di Via di Settebagni, nel nord est della Capitale. Nei confronti dei dipendenti coinvolti è stato avviato un iter disciplinare. «Sono inaccettabili e ingiustificabili comportamenti come quelli assunti dai soggetti coinvolti in questo indecoroso episodio – ha sottolineato la Presidente di Ama, Luisa Melara, anche a nome dell’intero Consiglio d’Amministrazione dell’azienda – Servono serietà, rispetto per i cittadini e decoro per la Capitale d’Italia».


«Chi indossa la divisa Ama – continua Melara – deve fare di questi valori la motivazione alla base del lavoro quotidiano. Non esiteremo a prendere i più severi provvedimenti possibili nei confronti di chi lede l’immagine aziendale e la dignità della, stragrande maggioranza dei lavoratori Ama. Nessuna tolleranza verso chi disonora questa divisa». Anche la sindaca Raggi ieri 22 agosto aveva commentato l’episodio, pubblicando il video incriminato sulla propria pagina Facebook: «Questi comportamenti – aveva scritto la sindaca – sono inaccettabili e ho chiesto ad Ama di verificare se si tratta di dipendenti dell’azienda ed eventualmente prendere provvedimenti nei confronti dei protagonisti di questo video».


La prima cittadina aveva poi rincarato la dose: «Non può essere considerata una bravata dare da mangiare a degli animali selvatici. Soprattutto se a farlo sono degli irresponsabili che invece dovrebbero garantire la pulizia della città. Sono gesti – ha chiosato Raggi – che, se accertati, offendono i tanti lavoratori di Ama che al contrario ogni giorno operano con impegno nelle nostre strade».

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