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Il mercato chiude alle 22, Icardi è del PSG. Roma e Milan ultimi fuochi

02 Settembre 2019 - 20:30 Redazione
Maurito firma con i francesi dopo sei anni

Senza farci troppi giri intorno, si riduce all’ultimo chi ha avuto meno polvere economica per sparare; chi va a caccia del prestito last minute, ma c’è l’eccezione che conferma la regola. E la regola è nella sregolatezza dell’estate mercatara di Mauro Icardi che ha firmato col Psg, dopo una lunga notte fatta di riflessioni e telefonate.

La moglie-agente, Wanda Nara, ha dovuto addirittura lasciare il salotto di Tiki Taka per sopravvenuti impegni di lavoro. Tradotto: Icardi ha mollato la questione di principio (lasciando per strada pure l’arbitrato con l’Inter) e, pur di giocare, è pronto ad accettare la soluzione straniera, finora sempre ricusata.

Ansa / Wanda Nara, moglie e agente di Mauro Icardi

In Francia, dove il Psg deve fare i conti con gli infortuni di Cavani e Mbappè (oltre che con la gestione spinosa di un Neymar di troppo), Mauro può confrontarsi ancora con la Champions League, senza deprezzarsi ulteriormente (anche come ingaggio) e recuperando un ritmo-partita latitante da otto mesi.

Le parti hanno raggiunto un accordo: prestito annuale al Psg con diritto di riscatto e rinnovo del contratto con l’Inter. Motivo, semplice: l’anno prossimo i nerazzurri potranno gestire la situazione senza la palla al piede del contratto di Maurito in scadenza (e, dunque, con la possibilità di liberarsi a zero).

L’Inter ha vinto la sua battaglia di nervi con l’argentino, scavalcato dagli acquisti di Romelu Lukaku e Alexis Sanchez, e ‘minacciato’ ieri da anonimi con uno striscione sotto casa: «Icardi basta, Milano è piccola».

Areola al Madrid, Navas al PSG

Non solo Icardi. L’ultimo giorno di mercato è tutto del Psg. Il francesi fanno svolgere le visite mediche anche al portiere del Real Madrid Keylor Navas. L’estremo costaricano lascia il Bernabeu perché chiuso da Thibaut Courtois, titolarissimo indiscusso per Zinedine Zidane. Sarà lui, dunque, l’erede di Buffon e Areola. Il francese fa il percorso inverso di Navas e vola a Madrid.

Milan e Roma

Juventus e Napoli sono già complete, anche se i campioni d’Italia potrebbero fare un ultimo tentativo in difesa per sostituire l’infortunato Chiellini, anche perché Rugani , al di là delle parole, non gode della piena fiducia della società. Benatia potrebbe essere il ‘cerotto’ last minute

Operazioni finali anche per il Milan, che porta a casa lo scambio Rebic-André Silva con l’Eintracht Francoforte e prova a fare un tentativo per l’esterno offensivo Taison dello Shakhtar che, però, vuole 25 milioni di euro. Troppi, a queste condizioni non si chiude.

Botto finale pure per la Roma. Non solo Kalinic (visite in corso, prestito a 3 milioni più diritto a 9 per strapparlo all’Atletico Madrid), c’è anche l’armeno Mkhitaryan: prestito oneroso con diritto di riscatto a 15 per un esubero dell’Arsenal, ma dall’indiscutibile talento.

Intanto la società giallorossa cede Schick al Lipsia. Prestito da 3,5 milioni di euro con diritto di riscatto tra i 28 e i 29 milioni a seconda dei risultati raggiunti dai tedeschi. Ultimi fuochi in corso. Presto ché è tardi. E con la porta chiusa finiranno sogni e timori. Saranno solo gioie o dolori.

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