Proteste a Hong Kong, scarcerato su cauzione il leader Joshua Wong


Joshua Wong, l’attivista pro-democrazia di Hong Kong, uno dei volti più noti delle manifestazioni che scuotono la città da giugno, è stato rilasciato su cauzione. Il ventiduenne era già stato tra i leader del movimento degli ombrelli nel 2014 ed è stato arrestato l’8 settembre per aver violato le condizioni della libertà vigilata a cui era stato sottoposto a fine agosto, dopo essere stato arrestato durante le manifestazioni.
Quando è stato fermato l’8 settembre Wong stava per iniziare un viaggio verso Germania e Stati Uniti. Dopo che la Eastern Court ha riconosciuto oggi che le violazioni erano legate alla documentazione inaccurata, l’attivista è stato scarcerato e ha dichiarato che intraprenderà il viaggio previsto, restando lontano da Hong Kong dal 9 al 23 settembre.
1/ Joshua Wong delivered the following message through his legal representative:
— Joshua Wong 黃之鋒 (@joshuawongcf) September 8, 2019
I was arrested by police for “breaching bail conditions” this morning at the Airport’s customs and I am detained in custody now.
Intanto le manifestazioni a Hong Kong sono alla loro quattordicesima settimana. Per fermarle non è bastata la decisione della governatrice Carrie Lam di ritirare del tutto la legge che autorizzava l’estradizione di dissidenti in Cina, la causa scatenante delle proteste.
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