Verso un’alleanza giallorossa in Umbria? È il giorno del voto su Rousseau sul “patto civico”

Continua intanto il braccio di ferro sui nomi tra Pd e M5S

Un “patto civico” per l’Umbria. È l’idea lanciata da Luigi Di Maio che ha risposto così ai leader dem che gli hanno chiesto di replicare a livello regionale l’alleanza giallorossa. Oggi su questa proposta del capo politico del Movimento sono chiamati a esprimersi gli attivisti del M5S sulla piattaforma Rousseau.


Potranno votare, dalle 10 alle 19, «gli attivisti residenti in Umbria» iscritti da almeno sei mesi sulla piattaforma. «Sei d’accordo con la proposta avanzata dal capo politico del “patto civico per l’Umbria”, sostenendo alle elezioni regionali un candidato presidente civico, con il sostegno di altre forze politiche?». È il quesito a cui dovranno rispondere gli attivisti del M5S.


Gli stessi che nella giornata di ieri sono stati chiamati a scegliere la lista dei candidati alle “regionarie”. L’idea, lanciata da Di Maio, è che le forze politiche in campo «corrano con il proprio simbolo in sostegno di un presidente civico e con un programma comune», senza rivendicare incarichi nella futura giunta.

Il toto nomi

Nel frattempo però continua il braccio di ferro tra dem e grillini sul nome del candidato civico da sostenere. Andrea Fora è stato il primo nome proposto dal Pd, su cui però è arrivato il no del M5S che spingerebbe ora per una donna.

Il nome più quotato sarebbe quello della sindaca di Assisi Stefania Proietti. Oppure quello dell’imprenditrice Catia Bastioli, amministratrice delegata di Novamont (società impegnata nella produzione di bioplastiche e in politiche green) e presidente di Terna.

La sfida

Le elezioni in Umbria saranno un vero banco di prova per il Pd, rappresentano infatti un cambio di rotta per sostituire la giunta della dem Catiuscia Marini, che si è dimessa dopo lo scandalo sanità. Dario Franceschini è stato il primo ad aprire a un’alleanza giallorossa nelle elezioni regionali, idea sostenuta anche da Nicola Zingaretti.

I pentastellati non hanno mai parlato apertamente di alleanze, ma il leader del Movimento ha aperto alla possibilità lanciando appunto l’idea di sostenere insieme un candidato civico. Il 27 ottobre l’Umbria sarà la prima regione a portare i suoi cittadini alle urne per il ricambio delle giunte e dei governatori regionali.

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