La riunione Pd post-scissione: «Renzi? C’è chi non vedeva l’ora di andarsene» – Video

Orlando ha spiegato che non ci sono automatismi nell’accordo con i 5 Stelle per tutte le prossime regionali. Dopo molto tempo, è tornata a partecipare alla direzione Dem anche Rosy Bindi

Lunga riunione della direzione del Partito Democratico a Roma: è la prima dopo la scissione di Matteo Renzi e la creazione di ‘Italia Viva‘. Rosy Bindi, storica avversaria politica dell’ex segretario Dem, ha spiegato: «Di lui non mi sono mai fidata». Mentre il capogruppo alla Camera Graziano Delrio ha detto: «Non rinnego nulla. Credo che Renzi garantirà stabilità al governo come ha detto».


Un passaggio della replica finale di Nicola Zingaretti è stata proprio dedicata al senatore Renzi: «Ovviamente reputo sbagliata questa scelta di Renzi, e tra i motivi per cui questa scelta è sbagliata sta il fatto che di fronte all’enormità dei problemi è sbagliata e antiquata la divisione dei compiti, uno copre di qua e uno di li».


Sul patto civico che ha portato alla candidatura di Bianconi in Umbria, gli esponenti Dem hanno pareri diversi. Secondo alcuni è replicabile in altre regioni, ma non ad esempio secondo il governatore toscano Enrico Rossi che da pochi mesi è rientrato nel Pd e punta probabilmente al bis. «L’accordo tra Pd e M5s in Umbria dimostra che il percorso può essere proficuo ma non ci può essere alcuna forma di automatismo», ha detto il vicesegretario del Pd Andrea Orlando nella relazione che ha aperto la Direzione nazionale».

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