ArcelorMittal e l’investimento da 6 miliardi in un’acciaieria indiana: l’addio all’Ilva di Taranto è sempre più vicino

L’investimento è teso ad acquistare l’acciaieria in bancarotta Essar Steel India

Mentre ArcelorMittal con una mano si prepara a lasciare l’Ilva di Taranto – anche se non è ancora scontato che la magistratura italiana “lasci” ArcelorMittal visto le denunce nei suoi confronti per la recessione del contratto – con l’altra mano prepara nuovi inserimenti e investimenti nell’acciaio indiano.


Si parla di un’operazione da 5,8 miliardi di dollari per acquistare l’acciaieria in bancarotta Essar Steel India. La notizia arriva dopo il via libera della Corte suprema indiana che avrebbe permesso ad ArcelorMittal di pagare i creditori di Essar Steel.


Si concludono così le trattative che vanno avanti dal novembre del 2017, con una decisione della Corte suprema che annulla l’ordine del tribunale d’appello che aveva dato ai finanziatori garantiti e non garantiti pari diritti sui proventi della vendita.

Essar Steel: a gestirla potrebbe essere il Ceo di ArcelorMittal Europe

Essar Steel controlla una acciaieria che produce circa 10 milioni di tonnellate di acciaio a Hazira, Gujarat. Dovrebbe entrare in possesso della francoindiana ArcelorMittal entro un mese di tempo.

A prenderne il controllo dovrebbe essere Aditya Mittal, il figlio del miliardario 43enne Lakshmi Niwas Mittal, attualmente Ceo di ArcelorMittal Europe.

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