Mose: la foto sbagliata pubblicata dal Movimento 5 Stelle con Galan, Zaia e Berlusconi

Il Movimento 5 Stelle pubblica una foto con Berlusconi, Galan e Zaia collegandola al Mose, ma è del Passante di Mestre

Ne abbiamo parlato nella puntata di ieri di “Fake – La fabbrica delle notizie” in onda su canale NOVE. Il 15 novembre 2019 nella pagina Facebook del Movimento 5 Stelle viene pubblicata la seguente foto con la seguente descrizione:

Maggio 2003: con una cerimonia a cui presenziarono Silvio Berlusconi e Giancarlo Galan (Forza Italia), allora rispettivamente presidente del Consiglio e presidente del Veneto, e Luca Zaia (Lega), attuale presidente del Veneto, iniziarono i lavori per la costruzione del MOSE. La fine dei lavori era prevista per il 2014.
Novembre 2019: l’Italia ha speso 7 miliardi di soldi pubblici e l’opera non è ancora completata. Nel frattempo ci sono stati 35 arresti e oltre 100 indagati tra politici e funzionari pubblici per reati come fondi neri, tangenti e false fatturazioni. Giancarlo Galan – sostenuto da Lega e Forza Italia – per quei reati ha patteggiato 2 anni e 10 mesi per corruzione continuata.
Nello scandalo MOSE il “buon governo” del centrodestra ci sta dentro fino al collo.

Il post Facebook del Movimento 5 Stelle con la foto sbagliata.

Il 18 novembre 2019 il Movimento 5 Stelle pubblica su Facebook e su Il Blog delle Stelle, sito ufficiale della comunicazione del partito di Luigi Di Maio, la stessa identica foto:

Giancarlo Galan (l’allora presidente della Regione Veneto di Forza Italia), Luca Zaia (attuale presidente in quota Lega) e, ovviamente, Silvio Berlusconi.
La fotografia plastica sul Mose è di ben sedici anni fa, datata 14 maggio 2003, giorno dell’inaugurazione dell’opera.
In altre parole, e detto più chiaramente: quelli che oggi si lamentano del fatto che Venezia non abbia ancora un sistema di dighe funzionante, sono gli stessi che governavano la Regione e l’Italia, quando sedici anni fa si inaugurava il Mose!

Il post Facebook del Movimento 5 Stelle con la foto sbagliata.

La foto in realtà è completamente sbagliata! Non si tratta affatto di uno scatto datato 14 maggio 2003, ma 8 febbraio 2009. Non riguardava il Mose, ma il Passante di Mestre. Nella foto c’era anche Renzo Tondo ed era stata pubblicata sul sito della Regione Friuli Venezia Giulia di cui all’epoca era Presidente.

La foto pubblicata sul sito della Regione Friuli Venezia Giulia nel 2009.

La foto corretta doveva essere questa, pubblicata da Il Corriere della Sera:

La foto del 14 maggio 2003, quella corretta per parlare del Mose.

La foto viene descritta, ma non pubblicata, da Il Fatto Quotidiano in un articolo del 15 novembre 2019:

La fotografia definitiva sul Mose porta la data del 14 maggio 2003. È stata scattata a Venezia dopo la posa simbolica della prima pietra. I soggetti stringono tra le mani un pezzo di nastro tricolore che è appena stato tagliato: sulla sinistra in cappotto scuro c’ è Altero Matteoli, ministro dell’ Ambiente ex Msi; alla sua destra c’ è un sorridente Giancarlo Galan presidente della Regione Veneto di Forza Italia; al centro l’ uomo con le forbici in mano, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi; alla sua destra c’ è il leghista Luca Zaia, si distingue per il fazzoletto verde appuntato sulla giacca nera (all’epoca era presidente della provincia di Treviso, due anni dopo sarebbe diventato vice di Galan in Regione e nel 2010 avrebbe preso il suo posto); sulla destra con un vistoso foulard rosso gonfiato dal vento c’ è Renato Brunetta, veneziano, ai tempi eurodeputato di Forza Italia, il futuro gli avrebbe regalato vari incarichi, tra cui quello di ministro.

L’articolo de Il Fatto Quotidiano che inizia con la descrizione della foto pubblicata dal Movimento 5 Stelle, ma non la riporta.

Bisogna ricordare che Luca Zaia nel 2003, all’epoca dell’inaugurazione del via ai lavori per il Mose, era Presidente della Provincia di Treviso.

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