Draghi, Croce al Merito in Germania: «L’euro cuore del progetto dell’Europa»

Il tabloid tedesco Bild contro l’ex presidente della Bce: «Come può un uomo che ha privato milioni di risparmiatori tedeschi dei loro interessi essere premiato?»

Mario Draghi, a palazzo Bellevue, residenza del presidente della Repubblica tedesca, a Berlino, durante la cerimonia in cui gli è stata conferita la Croce al Merito, ha ribadito l’importanza della moneta unica per l’identità dell’Unione Europea: «L’euro era e resta il “cuore” del nostro comune progetto dell’Europa», ha detto Draghi citando la centralità della «cultura della stabilità» e il rispetto delle regole, come «dna dell’euro». «Per preservare il nostro progetto europeo – ha spiegato ancora l’ex presidente della Banca Centrale Europea – dobbiamo essere in grado di superare le nuove sfide relative al cambiamento climatico, l’ineguaglianza e all’indebolimento dell’ordine globale del dopoguerra».


Il presidente della Repubblica tedesca Frank Walter Steinmeier ha spiegato le motivazioni dell’assegnazione del riconoscimento all’economista italiano: «Lei ha tenuto l’euro e l’Unione europea insieme in un’epoca tempestosa», e con questo ha avuto «dei meriti per l’Europa. E con questo – ha aggiunto Steinmeier – lo dico in modo del tutto consapevole, ha reso un grande servizio anche al mio paese». «Troppo spesso – ha ricordato ancora il presidente tedesco – sono mancati rispetto e buona educazione nei suoi riguardi, caro Herr Draghi». Lo ha detto il presidente tedesco Frank Walter Steinmeier, a Bellevue, alla cerimonia di consegna della Croce al Merito a Mario Draghi.


«Mi preoccupa la leggerezza con cui si punta il dito contro Francoforte», ha continuato. «Abbiamo solo una Bce. La Germania ha bisogno della Bce e la Bce ha bisogno della Germania». Steinmeier auspica che il dibattito resti «oggettivo» e che «gli equivoci fra la Bce e l’opinione pubblica tedesca vengano superati». Il tabloid Bild, alla vigilia della consegna della Bundesverdienstkreuz erster Klasse, ossia la croce federale al merito di prima classe, dalle mani del presidente Frank-Walter Steinmeier, ha sparato a zero contro Mario Draghi.

«Come può un uomo che ha privato milioni di risparmiatori tedeschi dei loro interessi essere premiato?», chiede retoricamente il Bild, la testata che lo scorso settembre coniò per l’italiano il nomignolo “Conte Draghila“. Il quotidiano economico rafforza il quesito con un sondaggio di YouGov, secondo cui il 60% degli intervistati ritiene che Draghi, sostenuto soprattutto dai Verdi, non vada premiato.

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