Coronavirus, Nardella lancia l’hashtag #Abbracciauncinese contro razzismo e terrorismo psicologico

«Non è accettabile il terrorismo psicologico e lo sciacallaggio che alcuni fanno per trovare soltanto una scusa per l’odio e l’esclusione»

Per scongiurare qualsiasi tipo di attacco di panico, per allontanare il caos generalizzato dovuto all’epidemia da Coronavirus, il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha deciso di lanciare un’iniziativa per arginare i fenomeni di discriminazione. Con l’hashtag #Abbracciauncinese e un video pubblicato sul suo profilo Facebook, il sindaco ha invitato tutti a solidarizzare con la comunità cinese.


«È giusto avere attenzione e precauzione e seguire le indicazioni delle autorità sanitarie per il coronavirus – spiega Nardella – ma quello che non è accettabile è il terrorismo psicologico e lo sciacallaggio che alcuni fanno per trovare soltanto una scusa per l’odio e l’esclusione. Invece noi siamo vicini alla comunità cinese in questa battaglia comune».


Nella breve clip pubblicata sulla sua bacheca Facebook, il sindaco, in compagnia di un uomo di nazionalità cinese, ha ribadito: «Seguiamo le indicazioni delle autorità sanitarie e usiamo cautela, ma nessun terrorismo psicologico e soprattutto basta con i soliti sciacalli che non vedevano l’ora di usare questa scusa per odiare e insultare. Siamo uniti alla comunità cinese per questa battaglia comune!».

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