Siria, “ridere sotto le bombe”: il gioco di un padre per proteggere dalla guerra la figlia di 3 anni

di OPEN

Abdullah Al-Mohammad ha inventato un modo per distrarre la figlia Salwa dai bombardamenti

Ridere delle bombe, del passaggio dei jet. Suoni di morte che un padre siriano in un gesto d’amore per la figlia di 3 anni ha trasformato in un gioco. Abdullah Al-Mohammad ha inventato un modo per distrarre Salwa dai bombardamenti che da settimane stanno devastando la regione di Idlib. Per cercare di evitare alla figlia il trauma psicologico, ogni volta che cade una bomba, Abdullah ride sostenendo che il rumore è provocato da fuochi d’artificio o da una pistola giocattolo.


A causa della guerra civile in Siria la famiglia è stata costretta a lasciare la loro casa di Saraqib e si è trasferita a casa di amici a Sarmada, vicino Idlib, nel nord-est del Paese, proprio nel mirino dell’assedio condotto dalle truppe di Bashar al Assad con il supporto aereo russo. «È una bambina che non capisce la guerra», ha dichiarato a SkyNews, spiegando di voler impedire che la sua unica figlia crolli psicologicamente e sia paralizzata dalla paura.


Al-Mohammad ha postato un video in cui ​si vedono lui e la figlia insieme, con Salwa che scoppia a ridere al suono di ogni esplosione: le immagini hanno conquistato gli utenti del web provocando migliaia di commenti e rendendo la storia virale.

Da inizio dicembre sono almeno 900mila gli sfollati che hanno dovuto lasciare la regione di Idlib a causa dell’attacco lanciato da Damasco per riprendersi l’ultimo bastione in mano alla resistenza. Con il freddo pungente che sta attraversando il Paese in queste settimane molti bambini sono morti a causa della mancanza di un riparo adeguato e di assistenza umanitaria.

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