Coronavirus. Il falso volantino del Ministero dell’Interno che obbliga a tornare nel proprio domicilio di residenza

Una bufala pericolosa che potrebbe creare ulteriori danni, oltre a violare la legge

Circola online, soprattutto via Whatsapp, un falso volantino del Ministero dell’Interno dove si obbliga, pena multa o arresto fino a 3 mesi, ai «non residenti degli stabili a lasciare le abitazioni ospitanti per rientrare nel proprio domicilio di residenza». Una pessima bufala ai tempi dell’emergenza coronavirus, se qualcuno ci casca potrebbe causare grossi danni contro gli sforzi messi in atto per combattere l’epidemia.

Detto fatto, a smentire tutto è la Questura di Roma in questo post Facebook del 26 marzo 2020:

Roma. #PoliziadiStato: rinvenuti falsi volantini su carta intestata “Ministero dell’Interno”. #questuradiroma #essercisempre

Nella giornata di ieri, 25 marzo, alcuni cittadini hanno rinvenuto e consegnato al commissariato Appio Nuovo alcuni volantini, stampati su carta intestata “Ministero dell’Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza”, riportanti il logo della Repubblica Italiana. Quanto riportato su detti volantini è da ritenersi falso ed ingannevole per la pubblica fede e non deve essere preso in considerazione da chi li dovesse ritrovare, soprattutto laddove “vengono invitati eventuali non residenti degli stabili a lasciare le abitazioni ospitanti per rientrare nel proprio domicilio di residenza”

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