Botta e risposta Conte-Salvini. Il premier: «Va contro l’interesse nazionale». L’ex ministro: «Governo complice degli scafisti»

«Certi atteggiamenti “negazionisti” si pongono oggettivamente contro l’interesse nazionale», attacca il presidente del Consiglio

Continua lo scontro a distanza tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il suo ex ministro dell’Interno: «Chi alimenta la sfiducia degli italiani», ha detto riferendosi a Matteo Salvini, «si pone contro l’interesse nazionale». Il premier, in un’intervista rilasciata all’agenzia Dire, si è soffermato sulla pandemia di Coronavirus, lanciando anche qualche frecciatina al comportamento dell’opposizione.


«Certi atteggiamenti “negazionisti” si pongono oggettivamente contro l’interesse nazionale e rischiano maldestramente di disintegrare la fiducia degli italiani nell’Europa – dice Conte -. Trovo grave che si alimenti strumentalmente un clima di sfiducia che non trova corrispondenza nella realtà», prima di invitare la classe politica a ricompattarsi «sull’obbligo morale di restituire un Paese migliore» agli italiani di domani.


Arriva a strettissimo giro la replica l’ex vicepremier dalla festa della Lega a Cervia, Milano Marittima. «A creare sfiducia e a danneggiare l’Italia è Conte, che guida un governo complice di scafisti e venditori di morte che sta permettendo l’ingresso in Italia di migliaia di clandestini, anche positivi al Covid-19».

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