Le «legge 194 è e resta una norma civile del nostro Paese». Con il benestare del ministro della Salute Roberto Speranza il Governo ha deciso di estendere l’uso della pillola abortiva Ru486 fino alla nona settimana di gravidanza e senza ricovero obbligatorio. L’aborto farmacologico potrà avvenire in day hospital.
Un passo importante, anche se nell’affrontare questo argomento non sono stati pochi gli scivoloni e la gaffe. Uno tra tutti quello del Tg2 che in onda ha confuso la pillola RU486 con quella del giorno dopo. A notare l’errore è stato il deputato di Italia Viva Michele Anzaldi, membro della commissione di vigilanza Rai: «Ancora un grave errore al Tg2 – ha scritto su Twitter – stavolta ha scambiato la pillola abortiva RU486 con la “pillola del giorno dopo”. Gravissimo episodio di disinformazione sanitaria. Al Tg2 nessuno controlla ciò che va in onda? Come fa l’Ad Salini a non prendere immediati provvedimenti?».
August 8, 2020
La differenza tra le due pillole dovrebbe invece essere chiara. Al momento la pillola abortiva può essere presa fino alla settimana settimana di gravidanza e presto si potrà prendere fino alla nona. Mentre la pillola del giorno dopo – considerata invece un contraccettivo – può essere assunta fino a 72 ore dopo il rapporto sessuale.
Leggi anche:
- Aborto farmacologico, il Piemonte leghista non ci sta. Viale: «Dovrebbero informarsi: adottiamo il day hospital già da anni»
- Aborto farmacologico, pubblicate le nuove linee guida del ministero della Salute – Il testo
- Aborto, a Marsala nasce il registro comunale dei “bimbi mai nati”. Le proteste: «Medievale e discriminatorio»
- Aborto, il duro attacco dell’Osservatore Romano: «Sulla Ru486 la linea del governo è sconcertante»
- Vescovi all’attacco contro la pillola abortiva, Avvenire: «Linee guida del ministero Ru486 violano la Costituzione»
- Aborto farmacologico, Kustermann: “La riforma di Speranza? Un passo avanti, ma la rivoluzione è ancora da fare” – L’intervista
- Il governatore della Toscana: «Sull’aborto l’Umbria leghista impone imbarazzi e sofferenze alle donne» – Video
- Donne in piazza per chiedere il diritto all’aborto e la contraccezione gratuita