Anche in Sicilia scatta l’obbligo di mascherine all’aperto: tamponi obbligatori per chi rientra dall’estero

di Giulia Marchina

Tamponi per chi arriva dall’estero e controlli periodici sul personale sanitario sono alcuni dei provvedimenti presenti nell’ordinanza

Nuova stretta dal parte del governatore della Sicilia Nello Musumeci che ha appena firmato un’ordinanza per limitare ulteriormente il contagio da Coronavirus. La prima disposizione riguarda l’uso obbligatorio delle mascherine. L’obbligo scatterà nel momento in cui si è fuori casa, se si è tra estranei. Attivati, inoltre, registrazione e tamponi rapidi per chi proviene dall’estero, controlli periodici sul personale sanitario e sui soggetti cosiddetti fragili, oltre ai divieti di assembramento. Il provvedimento, appena firmato, entrerà in vigore mercoledì e avrà efficacia fino al 30 ottobre.


La Sicilia arriva seconda. Sempre oggi, infatti, il governatore De Luca ha varato una nuova ordinanza per tutti quelli che rientreranno dall’estero per i quali saranno previsti test obbligatori all’aeroporto Capodichino di Napoli. L’obbligo varrà «in particolare per i viaggiatori provenienti da Parigi, Lione, Barcellona, Francoforte», ha precisato il presidente. La nota dell’ordinanza dunque obbliga a sottoporsi a «test molecolare o antigienico», con la conseguenza di «un potenziamento delle strutture di competenza del ministero della Salute».


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