La prima notte senza coprifuoco in Spagna, delirio a Madrid e Barcellona: feste con feriti e arresti – Il video

«La libertà non consiste nell’infrangere le regole», ha dichiarato il sindaco di Madrid, José Luis Martínez-Almeida, «quelle cha abbiamo visto sono scene deprecabili»

È stata una grande festa quella avvenuta ieri in molte città spagnole dopo che il governo ha dichiarato la fine dello stato di emergenza. Tra bottiglie e brindisi nelle piazze principali, la nottata in Spagna è trascorsa per strada senza nessun rispetto delle misure di sicurezza. Come spiega El Pais, sebbene l’incidenza in Spagna abbia iniziato a diminuire questa settimana, il trend è ancora molto debole. Venerdì, ultimo giorno con dati ufficiali, si sono registrati in media 198 casi ogni 100.000 abitanti in tutto il Paese, che secondo il semaforo del ministero della Salute, rappresentano un «rischio elevato».


Ma nelle prime ore senza lo stato di allarme, questi dati non sono stati presi in considerazione. A Madrid la gente è scesa in piazza a festeggiare alla Puerta del So, a Barcellona 6.500 persone sono state disperse. Sedici gli arresti a Palma de Maiorca e quattro agenti della polizia rimasti feriti nelle colluttazioni seguite alla protesta non autorizzata contro il coprifuoco.


Non ci sono stati incidenti degni di nota a Madrid o Siviglia, ma molte le immagini che testimoniano la mancanza di controllo e la distanza prevista dalle misure contro il virus. «La libertà non consiste nell’infrangere le regole», ha detto questa domenica il sindaco di Madrid, José Luis Martínez-Almeida, «quelle cha abbiamo visto sono scene deprecabili».

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