Vaccini, le date per i giovani in Lombardia. Bertolaso: «Dal 2 giugno apriamo alla fascia 16-29. Over 40 dal 20 maggio»

Durante la conferenza stampa a Palazzo Lombardia il coordinatore della campagna vaccinale lombarda ha spiegato le prossime tappe del piano: «Dal 27 maggio toccherà alla fascia 30-39 anni»

Tra poco più di due settimane la regione Lombardia aprirà le vaccinazioni anti Covid ai giovanissimi. A comunicare la notizia è Guido Bertolaso che per la data del 2 giugno annuncia l’apertura delle prenotazioni per la fascia d’età 16-29 anni. «Non causalmente il giorno della Festa Repubblica in modo da poter garantire loro la prima dose prima che vadano in vacanza» ha detto il coordinatore della campagna vaccinale lombarda durante la conferenza stampa tenutasi a Palazzo Lombardia. Un passo ancora in avanti dunque nella corsa alle vaccinazioni della Regione, che in questi giorni tenta di stare al passo con le direttive nazionali. Il generale Figliuolo ha dato facoltà alle regioni di partire con gli over 40 lunedì prossimo, 17 maggio, ma a questo proposito Bertolaso annuncia un lieve ritardo sulla tabella di marcia dettata dal governo.


«Apriremo agli over 40 il 20 di maggio, garantendo la somministrazione ad inizio del mese di giugno» spiega il coordinatore ribadendo l’obiettivo principale della campagna: «Tutta la Lombardia avrà ricevuto almeno una dose prima di andare in vacanza e questo vorrà dire immunità di gregge, immagine e capacità di accogliere». Secondo il piano dettato dall’ex capo della Protezione Civile dal 27 maggio poi sarà la volta della fascia 30-39 anni, per poi arrivare ai giovanissimi, 16-29, nella data del 2 di giugno.


I numeri raggiunti finora

Secondo quanto riportato dai dati di Regione Lombardia, nel periodo che va dal 26 aprile al 12 maggio, la campagna vaccinale guidata da Guido Bertolaso avrebbe oltrepassato il target commissariale di oltre 160.000 somministrazioni con 1.528.235 dosi iniettate, superando anche l’andamento generale del resto d’Italia «che, nello stesso periodo ha registrato oltre 100.000 somministrazioni in meno rispetto a quanto richiesto». Con il 90% degli over 80 totalmente immunizzati, l’86% di over 79 che hanno ricevuto almeno la prima dose e l’80% di over 60 già protetto con la prima iniezione, il progetto di Bertolaso sta andando avanti a passo decisamente più spedito dei primi mesi di campagna vaccinale. Oltre all’immunità di gregge l’obiettivo centrale per la regione ora sarà quella di far scendere al di sotto della soglia critica del 30% il numero dei posti letto occupati nelle terapie intensive. Secondo l’ultimo monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità, insieme a Calabria e Toscana, la Lombardia è tra le tre Regioni con dati di pressione ospedaliera ancora preoccupanti.

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