È morto Guglielmo Epifani, storico sindacalista della Cgil ed ex segretario del Pd

Attualmente era deputato di LeU. È morto all’età di 71 anni

È morto a Roma all’età di 71 anni l’ex segretario della Cgil ed ex segretario del Partito Democratico, Guglielmo Epifani. Nato a Roma il 24 marzo 1950, rappresentò una delle grandi figure del socialismo italiano. Dopo essersi laureato in Filosofia alla Sapienza, Epifani si iscrisse alla Cgil nel 1979. Ricoprì l’incarico di segretario generale aggiunto dei lavoratori poligrafici e cartai. Nel 1990 entrò nella segretaria confederale. Fu vice di Bruno Trentin e successivamente, dal 1994 al 2002, fu vice di Sergio Cofferati. Conclusosi il mandato di Cofferati, Epifani prese il suo posto, guidando il sindacato sino al 2010.


L’impegno politico di Epifani

A lungo iscritto al Partito Socialista italiano, passò successivamente ai Ds. Nel 2013 venne candidato alla camera dei Deputati tra le fila del Pd e venne eletto deputato della XVII legislatura. Sempre nello stesso anno, Epifani ricoprì per un breve periodo (dall’11 maggio 2013 al 15 dicembre 2013) la carica di segretario reggente del Partito Democratico, dopo le dimissioni di Pier Luigi Bersani. Lasciò il ruolo di reggente dopo l’elezione a leader dei dem di Matteo Renzi. Nel 2017 abbandonò le fila del Pd a causa dei dissidi interni al partito, per aderire ad Articolo 1 – Mdp. A influire sull’allontanamento dal Pd a guida renziana pesò, almeno a titolo individuale, l’approvazione del Jobs Act. Del resto fu proprio Epifani a convocare nel 2002 una delle ultime grandi e partecipate manifestazioni della Cgil proprio contro l’abolizione dell’articolo 18, contro il governo Berlusconi. Dopo Articolo 1 passò a LeU, di cui era deputato in questa legislatura.


Il cordoglio della politica e del mondo sindacale

«È una notizia drammatica, che ci è arrivata durante l’incontro. È una giornata tristissima. Abbiamo interrotto la riunione per rispetto della memoria di Guglielmo Epifani. Esprimo profondo cordoglio di tutti i democratici e democratiche alla moglie. Ricordo il ruolo fondamentale che ha avuto come leader Pd in un momento difficile», ha dichiarato il segretario dem Enrico Letta, davanti alla sede del Nazareno, insieme ai leader di Cgil (Landini), Cisl (Sbarra) e Uil (Bombardieri).

La morte di Epifani «è una pessima notizia – ha commentato l’attuale segretario della Cgil, Maurizio Landini, per il sindacato è una mancanza molto grave. Guglielmo ha dato la sua vita alla Cgil e al sindacato». La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha invece dichiarato: «La notizia della morte di Guglielmo Epifani mi colpisce e mi addolora. Eravamo su posizioni politiche diverse ma ho sempre apprezzato la sua passione, la sua competenza e la sua capacità di confrontarsi. Se ne va una persona stimabile e perbene». Il presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli, ha ricordato l’ex sindacalista e politico con un tweet: «Gentile, rigoroso, colto, appassionato, sempre disponibile a battersi per una società più giusta. Addio a Guglielmo Epifani. Il sindacato, la politica, il Paese perdono un protagonista».

Foto in copertina: ANSA/FABIO FRUSTACI
Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

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