Vaccini, l’annuncio di Biden: «Doneremo 500 milioni di dosi, gli Usa saranno l’arsenale dei farmaci anti-Covid nel mondo»

Il presidente statunitense parla di «un passo storico». A beneficiarne saranno nell’arco del prossimo anno 100 Paesi con reddito medio o basso

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato l’acquisto di 500 milioni di dosi di vaccino anti-Coronavirus che saranno donate a cento Paesi nel corso del prossimo anno. «Gli Usa saranno l’arsenale dei vaccini per combattere il Covid in tutto il mondo», ha detto il capo della Casa Bianca che si trova in Cornovaglia, nel Regno Unito, per la riunione del G7. La notizia era già stata anticipata ieri dal Washington Post ed era poi stata confermata anche dal New York Times. Secondo le due testate nei progetti dell’amministrazione Biden c’è quello di dare una risposta alla richiesta dell’opinione pubblica americana di partecipare in misura maggiore alla fornitura di dosi a tutti quei luoghi la cui campagna vaccinale sta procedendo a rilento. I cento Paesi selezionati dall’amministrazione statunitense sono Stati con un reddito medio o basso.


Una donazione che il presidente Usa definisce «un passo storico»: «La diffusione del virus nel mondo sta limitando la crescita globale – ha detto Biden dalla Cornovaglia – gli Usa hanno un piano per donare vaccini a tutti». «Questo riguarda la nostra responsabilità, i nostri doveri e obblighi umanitari, per salvare più vite che possiamo – ha proseguito -. Quando vediamo gente che soffre e che patisce in giro per il mondo abbiamo il dovere di aiutare in tutti i modi». Infine il presidente ha concluso ricordando il numero delle vittime legate al Covid registrato negli Stati Uniti: «Oltre 600 mila morti, più morti di quelli della Prima, della Seconda guerra mondiale, della guerra del Vietnam e degli attentati dell’11 settembre messi insieme».


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