La guerra M5s si sposta sul web: Crimi, dopo la piattaforma il nuovo blog. Ma l’esperto lo impallina

Il senatore, firmandosi “capo politico” del Movimento, indice il voto sul nuovo blog. Ma la consultazione rischia di non essere valida

«Cari iscritti, come richiesto dal Garante, Beppe Grillo, è indetta la votazione per il Comitato Direttivo del M5s». Comincia così il messaggio che Vito Crimi, firmandosi come Capo Politico del MoVimento 5 Stelle, pubblica sul nuovo blog del M5s per indire le votazioni per il Comitato direttivo M5s. «Nei prossimi giorni saranno pubblicate le modalità e i tempi di presentazione delle candidature attraverso la nuova piattaforma di gestione degli iscritti e le date di svolgimento delle votazioni sulla nuova piattaforma di voto», conclude laconico il senatore. Ieri il Comitato di Garanzia ha modificato il regolamento: ora le candidature devono essere fatte sul nuovo blog movimento5stelle.eu e non più sul blog delle Stelle. Ma c’è un problema. Come ha segnalato su Facebook l’avvocato Lorenzo Borré, patrocinatore di tante cause dei ribelli grillini con ottime percentuali di vittorie, il voto indetto da Crimi potrebbe non essere valido. «Gli associati che si sono iscritti (tutti) attraverso un altro sito, come fanno a sapere che movimento5stelle.eu, è il “sito del movimento” , su cui – a norma di statuto – deve essere pubblicato l’avviso di convocazione delle consultazioni?», scrive l’avvocato. Secondo Borré, e anche secondo i legali che seguono Grillo in questa sua ultima battaglia, ogni voto che coinvolga la base M5s a norma di Statuto (quello del 2017) deve essere effettuato su Rousseau.


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