Tokyo 2020, le azzurre del fioretto conquistano il bronzo: Stati Uniti travolti nella gara a squadre

Oltre alle tre titolari del team italiano, una gioia anche per la riserva Cipressa: avendo tirato nel settimo assalto, anche lei ha ricevuto la medaglia

Non hanno brillato gli schermidori italiani in missione Tokyo 2020. O almeno, abituati agli ori vinti nelle passate edizioni dei Giochi, stupisce che il team degli azzurri non abbia ancora portato a casa una medaglia del metallo più ambito. Tre argenti e un bronzo ad oggi – 29 luglio -, con il medagliere della scherma che vede l’Italia in nona posizione. Dopo la semifinale persa contro l’abbordabile Francia, la squadra femminile di fioretto – la competizione non si è disputata a Rio 2016 – era chiamata a salvare la spedizione. Volpi, Batini ed Errigo, con Cipressa come riserva, si sono giocate la medaglia di bronzo contro le statunitensi. E hanno vinto, con il punteggio finale di 45-23.


I nove assalti

Per il primo assalto, sono salite in pedana Errigo – che nell’ultima parte della semifinale contro la Francia ha gareggiato decisamente sottotono – e la statunitense Ross. E la veterana azzurra, anche nella finale per il terzo posto, ha iniziato male: 3-5 il parziale a favore della statunitense. Secondo assalto, Batini contro Kiefer. Bene l’italiana contro la campionessa olimpica, il parziale si è chiuso 10-9 per le azzurre. Volpi, per il terzo assalto – è stata la migliore del team contro la Francia – si è confrontata con Massialas: 15-13, Italia in testa. È tornata in pedana Batini, per il quarto assalto, contro Ross: ha incrementato il vantaggio l’Italia, 20-14. Quinto assalto, Errigo e Massialas hanno calato la maschera protettiva. Ed è stato il parziale della rivincita – prima di tutto con se stessa – di Errigo, che ha rispolverato il repertoria che l’ha resa tra le schermidore più note. L’italiana ha portato la squadra sul +9, 25-16 il punteggio a poco più di metà finale. Volpi, nel sesto assalto contro Kiefer, si è dimostrata la più in forma delle azzurre: al suo esordio olimpico, ha tirato da vera campionessa. Il parziale si è chiuso 30-20. L’Italia, nell’ultimo giro di assalti, ha schierato la riserva Cipressa: è il suo debutto olimpico, inevitabile per permetterle di ricevere – eventualmente – la medaglia, consegnata per regolamento anche alle riserve ma solo se salgono in pedana per un assalto. L’azzurra non si è lasciata tradire dall’emozione, chiudendo il settimo assalto con un parziale di 5-1, per il punteggio complessivo di 35-21. Volpi contro Ross, ottavo assalto. Mancano dieci stoccate all’Italia per vincere il bronzo. La schermidora azzurra ha confermato lo stato di grazia: 40-22. Ultimo assalto, cinque stoccate all’obiettivo, margine di 18 punti sulle statunitensi. Errigo contro Kiefer per l’ultimo assalto. Il divario è troppo ampio, e la Errigo della semifinale sembra solo un incidente di percorso in una carriera straordinaria: 45-23 per l’Italia, è la quinta medaglia della scherma italiana a Tokyo 2020. Resta il rammarico per un oro davvero alla portata di questa squadra.


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