Stati Uniti, incubo nuovi contagi: oltre 100 mila al giorno per la variante Delta. L’epicentro in Florida con 22 mila casi

Incremento più alto da febbraio. Il 98% non è vaccinato. Il governatore De Santis: «Isteria, descrivono la situazione della Florida peggio di come è realmente»

Cresce l’incubo Coronavirus negli Stati Uniti, dove monta l’allarme per la diffusione della variante Delta, che nelle ultime ore ha portato l’America a superare la soglia dei 100 mila nuovi casi di contagio al giorno: mai così tanti da febbraio e più dello scorso anno in piena prima ondata della pandemia, con un incremento del 113% rispetto alla media delle due settimane appena trascorse. Nonostante l’incremento dei casi, in molti Stati degli Usa la vita scorre pressoché normale ormai da mesi, come se nulla fosse. Eppure la Florida del governatore Ron De Santis è arrivata a registrare il record di oltre 22 mila casi al giorno, con un picco di ricoveri che sta di nuovo mettendo in ginocchio gli ospedali dello Stato. Ma finora nessuna retromarcia sulle decisioni prese, tra cui quella di punire chi obbliga il personale ospedaliero o quello delle navi da crociera a vaccinarsi: «C’è una sorta di isteria, descrivono la situazione della Florida peggio di come è realmente», si difende De Santis, astro nascente dei repubblicani che aspira ad essere l’erede di Donald Trump alla Casa Bianca.


Il governatore della Florida «irresponsabile» per Biden

De Santis è uno dei governatori ‘ribelli’ e ‘irresponsabili’ contro cui giorni fa si è scagliato il presidente Joe Biden: «Vi prego di aiutarci, ma se proprio non volete collaborare almeno toglietevi di mezzo», aveva detto senza tanti giri di parole il presidente americano, chiedendo a tutti di usare il proprio potere per salvare vite umane, e non per perseguire i propri interessi politici. Perché negli Usa più che in altri Paesi, la lotta alla pandemia si è trasformata in una vera e propria battaglia ideologica. Oggi 7 agosto Biden ha rivolto agli americani l’ennesimo appello a vaccinarsi per arginare la diffusione della variante Delta. Quasi un terzo degli americani, scrive la Cnn, non ha ricevuto neanche una dose di vaccino e oltre il 40% non è stato vaccinato con entrambe le dosi.


Il 98% dei nuovi contagi non è vaccinato

La Casa Bianca si trova a scontrarsi con le resistenze no vax, no mask o no pass soprattutto in diversi Stati repubblicani. Come Ron De Santis anche la collega Kristi Noem del South Dakota o il governatore del Texas Greg Abbott (che ha firmato un decreto che vieta a chiunque di introdurre l’obbligo del vaccino) sono grandi alleati dell’ex presidente Trump, che non ha mai nascosto il suo scetticismo sulle raccomandazioni della scienza e in passato ha più volte alimentato le teorie negazioniste. Così la mappa della pandemia mostra un’America spaccata in due. E se in stati come New York si registra un più elevato tasso di immunizzazione e si va verso nuove severe restrizioni, in altri la vita scorre normale nonostante gran parte della popolazione non abbia ancora ricevuto la prima dose di vaccino. Con i non vaccinati che negli Usa rappresentano il 98% dei nuovi contagi. Intanto, nell’ambito della campagna per la vaccinazione, molte emittenti tv continuano a trasmettere video di no vax pentiti dopo aver contratto il virus: come quello trasmesso dalla Cnn che ritrae un uomo di nome Travis Campbell intubato che si rammarica per il rischio di morire senza poter assistere al matrimonio della figlia. L’allarme Covid-19 negli Usa riguarda anche i bambini. I casi dovuti alla variante Delta tra i più piccoli stanno montando come mai prima, ha denunciato la Accademia dei pediatri americani: in una sola settimana, dal 22 al 29 luglio, sono saliti dell’85% rispetto alla settimana precedente, raggiungendo quota 71.726.

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