Terrore a Kabul: le immagini dell’attacco all’aeroporto. I feriti trasportati sulle carriole – Video e foto

Due violente esplosioni e spari ai cancelli dello scalo. Il bilancio provvisorio parla di 60 vittime e 150 feriti. 15 marines uccisi. Le immagini dei soccorsi

Prima una violenta esplosione, poi gli spari. Quindi una seconda deflagrazione. E infine anche una terza. Sono scene di panico e terrore quelle che sono arrivate oggi dall’aeroporto di Kabul, dove tre attacchi suicida hanno ucciso almeno 60 persone. Sulla terza esplosione, non ci sono ancora dati ufficiali. Il Pentagono ha confermato che il responsabile dell’attacco è lo Stato Islamico. Nelle immagini si vedono i feriti trasportati sulle carriole. Allo scalo della capitale afgana, adiacente all’Hotel Baron, da giorni migliaia di persone sono accalcate per lasciare il Paese dopo la presa talebana. I militari di diversi paesi impegnati insieme alle Ong nell’imbarco di famiglie e persone che hanno collaborato con le istituzioni occidentali hanno dovuto interrompere le procedure di imbarco. Negli ultimi giorni si erano susseguiti gli allarmi lanciati dai servizi di intelligence americani e britannici, che parlavano del rischio di un attacco imminente di matrice terroristica all’aeroporto di Kabul. Già in mattina un aereo dell’esercito italiano era stato colpito da colpi di fucile mentre era in volo e un attacco del genere era sempre più prevedibile.


In migliaia ancora da salvare

Con il passare delle ore sono iniziate a circolare sui media internazionali e in rete altre immagini dallo scenario della strage, pochi istanti dopo gli attacchi kamikaze. Le esplosioni hanno ucciso anche 12 Marines, rimasti coinvolti mentre presiedevano la zona e procedevano agli imbarchi. Altre 15 membri del personale americano sono rimati feriti. I talebani hanno invitato la popolazione a non uscire, mentre intorno all’area dell’aeroporto la sicurezza è a rischio e l’allerta alta. Il Pentagono ha dichiarato che ci saranno altri attacchi.


Al momento l’esercito statunitense ha evacuato più di 95mila persone, ma Washington ha reso noto di dover far ritornare negli Usa ancora 1.500 cittadini americani. Le operazioni di soccorso, infatti, sono state inevitabilmente contrastate dall’allarme e dal panico provocato dagli attentati. Tra la popolazione sarebbero ancora 250mila le persone da portare via, attualmente bloccate dopo i fatti di oggi pomeriggio.

EPA/AKHTER GULFAM | Alcuni sopravvissuti nel canale di scolo dell’acqua piovana che circonda l’aeroporto di Kabul, dove c’è stata la prima esplosione

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