Solo tre giorni fa Pelé, ‘O Rey‘ del calcio brasiliano, aveva dato la notizia delle sue dimissioni dal reparto di terapia intensiva dell’ospedale Albert Einstein di San Paolo, dove era rimasto sotto osservazione dopo l’intervento chirurgico per l’asportazione di un sospetto tumore al colon. Sorrideva, esultava, ringraziava tutti per i messaggi d’affetto ricevuti e si diceva pronto «a giocare i 90 minuti, inclusi i tempi supplementari». Ma oggi è stato nuovamente ricoverato in area critica. Secondo quanto riportato da Espn Brasil, il fuoriclasse brasiliano sarebbe stato riportato in terapia intensiva «in via precauzionale», a causa di un lieve peggioramento delle sue condizioni di salute, causato da problemi di reflusso. La stampa brasiliana precisa però che la leggenda del calcio «sta bene», e non è in pericolo di vita. Il suo entourage, così come i medici, hanno riferito che non rilasceranno nessuna dichiarazione nelle prossime ore, sino a quando la situazione clinica non si sarà stabilizzata o, auspicabilmente, migliorata.
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