Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha istituito la figura dell’inviato speciale per i diritti umani delle persone Lgbtq+. A svolgere questo ruolo sarà il diplomatico Fabrizio Petri, attuale presidente del Comitato Interministeriale per i Diritti Umani (CIDU). Quale sarà il suo ruolo? Quello di coordinare l’azione della Farnesina per la tutela e la promozione dei diritti delle persone Lgbtq+ agendo sulle discriminazioni contro le persone e la comunità, e favorendo la più ampia decriminalizzazione dell’omosessualità nel mondo. Svolgerà la propria funzione sul piano internazionale, in raccordo con le altre amministrazioni italiane, con l’Unione europea e con le Nazioni Unite. Allo stato attuale, infatti, l’omosessualità viene considerata come un reato in circa 70 Paesi al mondo: in alcuni di questi è prevista la pena capitale.
Foto in copertina: EPA/ESTELA SILVA/ANSA
Leggi anche:
- M5s, Di Maio sull’ingresso del Movimento nei socialisti europei: «Ci darà finalmente un’identità»
- Bologna, niente posto in Commissione Pari opportunità all’attivista trans. I consiglieri di centrodestra: «Non è donna»
- Nuove minacce dell’Isis per Di Maio, la sua foto diffusa sulla rivista dei terroristi
- Giulia diventa Geremia ma la preside non ci sta. E gli studenti occupano la scuola per protesta
- A Ravenna le persone transgender potranno avere l’abbonamento del bus con il proprio nome di elezione
- Il Tribunale di Milano ordina al Comune di riconoscere un bimbo con due papà
- L’Italia resta senza una legge contro l’omotransfobia. Quali sono gli altri Paesi europei? La mappa
- Ddl Zan affossato: cosa succede adesso e perché è necessario un nuovo testo
- Usa, emesso il primo passaporto con l’opzione X per il genere non binario: sarà disponibile per tutti dal 2022